Ibrahimovic, dal baffo della Nike alle F50 Total Black Adidas

Ibrahimovic cambia marchio? Dal ‘baffo' della Nike all'Adidas il passo è breve… e nella partita di Champions League giocata contro l'Ajax (quarta giornata della fase a gironi) è sceso in campo calzando le F50 total black, le nuove scarpe della Casa Tedesca d'abbigliamento tecnico e sportivo internazionale. Non ci sono ancora novità ufficiali al riguardo, presto per dirlo adesso considerato che nei giorni scorsi s'era addirittura parlato della Puma quale prossimo partner economico dello svedese (il quotidiano transalpino Le Parisien ha menzionato anche questa possibilità). Quanto accaduto in occasione della sfida di Coppa, però, è un segnale chiaro: e se è vero che due indizi (prima ha oscurato il vecchio marchio della Nike, poi ha scelto le nuove calzature) fanno una prova, allora Zlatan sarà il prossimo testimonial del marchio europeo. Intanto, ad alimentare le casse del calciatore ci pensa la Volvo che lo ha scelto per girare uno spot nel quale interpreta un cacciatore. Pochi secondi, quanto basta per attirare le proteste degli animalisti per l'hobby che Zlatan coltiva nella pubblicità e lo associa al Marchio automobilistico scandinavo.

La querelle con la Nike. Carlitos Tevez e Zlatan Ibrahimovic, due grandi campioni avversari in campo ma uniti dalle scarpette. Questione di marchio e di brand oscurato dallo smalto nero. Due bomber coi baffi, sì, ma nascosti. L'Apache, il campione svedese e la (personale) ribellione nei confronti dello sponsor che tentenna a rinnovare contratti o, più semplicemente, non intende aumentare il budget messo a disposizione per i calciatori in questione. Questione di carta d'identità, di età che fa capolino e accorcia la carriera. Sarebbe così per l'ex milanista che – come spiegato dal quotidiano francese Le Parisien – avrebbe (quasi) rotto con la Casa americana di abbigliamento sportivo. Cristiano Ronaldo, Lionel Messi, Neymar sulla cresta dell'onda, spinti dalle prodezze tecniche, balistiche e dall'anagrafe che regala loro ancora anni da far fruttare. Gol come investimenti, nella Borsa del campionato e sul palcoscenico delle Coppe. Quanto a Ibra, la proposta di 2.4 milioni di euro per le prossime 4 stagioni sarebbe stata recepita con freddezza dallo sponsor che sembra disposto a offrire al calciatore del Psg un importo di gran lunga inferiore (800 mila euro).