Ibrahimovic: “L’interesse della Juve? Un onore, ha un progetto vincente…”

Zlatan Ibrahimovic da sempre è uno dei giocatori protagonisti del calciomercato internazionale. Da quando si spostò dall'Olanda verso la meta bianconera fino alla scorsa estate con il plurimilionario passaggio dal Milan alla corte del PSG. Il tutto sempre e solo sotto la sapiente guida di Mino Raiola, il Re dei procuratori capace di stringere accordi, firmare contratti e cambiare le carte in tavola ogni volta lo ritenga opportuno per i propri assistiti.
Così non è una sorpresa che il bomber svedese (27 gol in 29 partite ufficiali in Ligue1) malgrado un ingaggio da top-player e un accordo lontano dallo scadere, abbia manifestato l'intenzione di lasciare Parigi e la Francia. Meta? Un vecchio amore, la Jventus. Forse ricambiato visto che il nome di Ibrahimovic è tra quelli segnalati a Marotta per la prossima estate. Una trattativa ovviamente complicata e delicata, che richiede attenzione, pazienza e un lavorìo ai fianchi di un ingaggio e un cartellino oggi ancora esagerati per i parametri italiani.
Fatto sta che però, malgrado tutti predichino calma, si stia valutando l'opportunità di riportare Zlatan sotto la mole. Sarebbe un affare per tutti se il giocatore riuscisse a ridursi l'ingaggio o Raiola trovasse le sue magiche formule per venire incontro sia al giocatore che alla società di Agnelli. Qualche idea, il sanguigno procuratore l'avrebbe già: starebbe lavorando su una ricca buonuscita da parte degli sceicchi con cui riuscirebbe a venire incontro al club bianconero. Zlatan andrebbe a Torino con un anno ancora pagato dal PSG e la riduzione d'ingaggio (chiesta da Marotta) partirebbe solo al secondo anno di contratto.
Intanto, le dichiarazioni da entrambe le parti restano possibilistiche. Ultimo a parlare in ordine di tempo, è stato l'attaccante svedese che ha lasciato aperto l'uscio di una possibile trattativa: "Per me è un onore essere corteggiato da un club importante come la Juve. La Juventus è una grande squadra, un club fantastico con un progetto vincente ma io, al momento, sono del Psg. Ora penso solo a vincere il titolo e a prendermi una vacanza perché ne ho davvero bisogno". Per il resto ci penserà Raiola.