Ibrahimovic: “In futuro potrei giocare nell’MLS”
Zlatan Ibrahimovic quest’anno ha disputato una stagione straordinaria, in cui con il Paris Saint Germain ha vinto ancora la Ligue 1 e la Coppa di Lega. Lo svedese, che è stato messo fuori causa da un infortunio nella parte decisiva della stagione, spera ancora di vincere la Champions, ma intanto pensa già al suo futuro che potrebbe essere negli Stati Uniti. L’MLS, che per molti è una sorta di cimitero degli elefanti per tanti grandi campioni europei, potrebbe rappresentare davvero il futuro di Ibra: “Henry, che è un mio amico, si sta trovando molto bene negli Stati Uniti, per questo mi potrebbe interessare tra due o tre anni poter andare a giocare nella Major League Soccer. Per me potrebbe essere una bella esperienza.”
L’eventuale passaggio di Ibrahimovic ad una squadra del Campionato americano non è imminente. Perché Zlatan ha un contratto con il Paris Saint Germain fino al 2016, e pare difficile immaginare un addio anticipato dell’ex attaccante di Juventus, Inter e Milan. Anche perché nel 2016 Ibrahimovic conta di giocare l’Europeo con la Svezia, che con un campionato aperto a ventiquattro squadre ha molte chance di qualificazione. Ibrahimovic con l’Europeo francese potrebbe chiudere magari la sua carriera internazionale con la nazionale svedese e magari in quell’estate potrebbe volare dall’altra parte dell’oceano.
Ibrahimovic che nelle ultime dodici stagioni ha vinto dieci titoli nazionali (3 con l’Inter, 2 con la Juventus e con il Paris Saint Germain ed uno con l’Ajax, il Barcellona e il Milan) potrebbe magari giocare con il New York City, la nuova squadra dell’MLS che inizierà a giocare nel 2015 e che ha già ingaggiato l’attaccante spagnolo David Villa e il centrocampista inglese Frank Lampard.