Ibrahimovic cuor di leone: “Posso giocare anche su una gamba sola. Tornerò più forte”
"Supererò anche questo e tornerò più forte di prima". E' la frase emblematica del messaggio che Zlatan Ibrahimovic ha scritto sui propri profili social ed è rimbalzata in Rete grazie al tam tam dei tifosi, degli sportivi, degli amici e dei nemici che rendono omaggio a uno dei più grandi protagonisti del calcio internazionale. La malasorte l'ha fermato ancora una volta sul più bello, nel momento in cui assieme a quel Manchester United che aveva preso per mano in Coppa e trascinato alle soglie delle semifinali di Europa League. Fu Mourinho a chiedere alla società di chiamare a Old Trafford lo svedese: nello spogliatoio, perché la sua squadra fosse davvero ‘speciale', c'era bisogno di un campione che assicurasse risalto mediatico, gol e tecnica, personalità e capacità di risolvere le partite da solo.
Zlatan non ha tradito la fiducia del portoghese ma è stato costretto ad alzare bandiera bianca – solo per il momento, guai a dirgli il contrario… – dinanzi all'infortunio al ginocchio destro (rottura del legamento crociato) che l'ha messo ko contro l'Anderlecht. La torsione impropria dell'articolazione, il ruzzolone per terra, la smorfia di dolore e poi l'uscita dal campo sulle proprie gambe (Zlatan non abbandona la scena in barella) sono gli ultimi istanti sul rettangolo verde. Quando tornerà? Occorreranno mesi, come lo stesso calciatore chiarisce nel messaggio a corredo della foto che ha come soggetto le sue gambe distese dinanzi a un camino.
Prima di tutto voglio ringraziare quanti mi hanno rivolto incoraggiamenti. Non ci sono novità, mi sono infortunato e per questo sarò fuori dai campi per un po' di tempo. Supererò anche questo come ogni altra cosa e tornerò ancora più forte. Tante volte ho giocato con una gamba sola, per questo non ci dovrebbe essere alcun problema. Una cosa è certa, sarò io a decidere quando sarà il momento di ritirarsi e null'altro mi può fermare. Abbandonare non è un'opzione. A presto.
