Ibra e la scommessa con Beckham: “Ho perso e pagherò. Gol 500? Avrei lasciato lo stadio..”
Beckham? Ho fatto una scommessa con lui ai Mondiali. Se la mia Svezia avesse battuto l'Inghilterra sarei andato da IKEA e avrei comprato tutto quello che mi pareva a sue spese. La sua invece era che se avesse vinto l'Inghilterra sarei andato a Wembley con la maglia della sua nazionale mangiando Fish and Chips. Purtroppo ho perso e mi toccherà farlo, quando avrò tempo.
Zlatan Ibrahimovic ha raccontato la scommessa che ha perso con David Beckham in occasione della sfida tra Svezia e Inghilterra degli scorsi Mondiali di Russia. L'attaccante svedese dei LA Galaxy è stato ospite della nota trasmissione televisiva condotta da Jimmy Kimmel e oltre a parlare di calcio si è soffermato anche su altre tematiche. L'ex attuante di Juventus, Inter, Milan, PSG, Barcellona e Manchester United ha parlato della sua situazione a Los Angeles, dove non ha ancora messo radici perché non ha idea di cosa gli riserverà il futuro:
Qui ho una casa in affitto, non so cosa voglia dire per il futuro, vedremo. Avevo chiesto a mia moglie di prendere una casa già arredata, ma ne ha scelta una senza mobili. Così le ho detto di andare da IKEA, e il padrone di casa mi fa: "Quelli ricchi non comprano da IKEA". Vero, ma le persone intelligenti lo fanno, gli ho risposto".
Ibra sui LA Galaxy: Ora sono il capitano, mi sento un boss
Infine si è soffermato sulla sua squadra, i Los Angeles Galaxy, che ha cambiato allenatore rispetto allo scorso anno e sono arrivati nuovi calciatori per cercare di migliorare quanto fatto lo scorso anno. Zlatan Ibrahimovic è il nuovo capitano e questa nuova sfida lo entusiasma:
Questa stagione abbiamo nuovi giocatori e un nuovo allenatore, sono qui dall'inizio della preparazione. Il mio gol numero 500? Lo volevo fare in un modo speciale, quando fai un gol del genere c'è poco da dire, fosse stato il gol della vittoria (perdevamo 3-0) avrei lasciato lo stadio. Cosa puoi dimostrare dopo una cosa del genere? Ora sono il capitano. Devo tenere d'occhio i giocatori, sono onorato, e mi sento un boss.