video suggerito
video suggerito

Iaquinta è il nome nuovo per il calciomercato di gennaio del Napoli

L’attaccante juventino non rientra nei piani del tecnico Antonio Conte. L’agente del calciatiore Andrea D’Amico, conferma l’interesse del club partenopeo per il suo assistito.
A cura di Vincenzo Di Guida
82 CONDIVISIONI
Juve Iaquinta

Tra i nomi “pesanti” pronti a cambiare maglia nel mercato di gennaio c’è anche quello di Vincenzo Iaquinta. Il centravanti in questa stagione non è mai sceso in campo, a causa di un infortunio muscolare, e non rientra più nei piani di Antonio Conte. Per l'attaccante calabrese corpo l'ipotesi Napoli.

L’agente del giocatore, Andrea D’Amico, intervenuto ieri sulle frequenza di Radio Kiss Kiss Napoli, ha parlato del futuro del suo assistito. “ Vincenzo è stato molto sfortunato in questo inizio di stagione, perché si è fatto male all’inizio della preparazione, ma è un’atleta che può dare ancora moltissimo, magari a qualche squadra che lotta per obiettivi importanti. Il Napoli? Da parte della società partenopea c’è stato un interessamento abortito sul nascere perché Vincenzo si è infortunato. Ora stiamo parlando, ma nulla più – sottolinea sibilino D’Amico -, l’importante è che torni ad allenarsi e giocare. All’inizio del calciomercato mancano ancora due mesi, tutto può succedere”. Indiscrezioni, per il momento, anche se i presupposti per trattare ci sono tutti. Il Napoli cerca con molta insistenza il famoso vice-Cavani, e i rumors che arrivano dalla Spagna su un interessamento del Siviglia per Goran Pandev, fanno presagire nuovi scenari per l’attacco azzurro. Dall’altra parte c’è la volontà di Iaquinta di rimettersi in discussione in un nuovo contesto, visto che alla Juventus dove è chiuso da Alessandro Matri e Mirko Vucinic.

L'ex Udinese dalla sua ha quell’esperienza internazionale che in ottica Champions League al Napoli di Walter Mazzarri farebbe molto comodo. Al momento gli ostacoli nel procedere nella trattativa (prestito sino a giugno), sono due: il primo riguarda le condizioni fisiche del giocatore, il secondo è  l’ingaggio, che per i parametri imposti dal presidente Aurelio De Laurentiis, è troppo alto.

82 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views