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I top 5 calciatori col più alto aumento di mercato del 2016

Da Burke del Lipsia a Dembélé del Dortmund, ecco la storia di alcuni degli sconosciuti diventati in un anno calciatori importanti dall’enorme costo del cartellino.
A cura di Salvatore Parente
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Burke
Oliver Burke del Lipsia

L’anno solare è ormai quasi terminato e, al di là delle varie considerazioni sulle squadre che durante il 2016 si sono meglio o peggio disimpegnate nelle diverse competizioni disputate con vittorie, trionfi, delusioni o insuccessi, anche un parere, un breve resoconto sul mercato occorre farlo. E sì perché nel gioco delle parti, nel complesso mondo delle trattative, esiste sempre un vincitore, uno sconfitto o, quantomeno, qualcuno che non si ritiene del tutto soddisfatto della eventuale transazione. In questo complesso e intricato mosaico di operazioni, cifre spese e ingaggi corrisposti, parliamo dei calciatori che, da gennaio ad oggi, hanno visto aumentare considerevolmente il proprio valore di mercato.

Oliver Burke ed il “grande salto”: +9.900%

Il calciatore scozzese Oliver Burke, ora in forza al RasenBall Sport di Lipsia risulta essere, dati alla mano, il “titolo” azionario che, in questi 12 mesi, ha avuto la maggiore impennata di mercato nel panorama calcistico internazionale. L’esterno offensivo di Hasenhuttl, infatti, in appena 365 giorni ha rivoluzionato, almeno parzialmente, la sua carriera approdando in Germania dopo l’ottima annata nel Nottingham Forest (poi sedicesimo in Championship) allenata dal connazionale Dougie Freedman con il quale nella stagione 2015/16 ha realizzato 2 reti in 18 gare facendo intravedere parte del suo sconfinato talento. Un talento ben apprezzato (dai 100mila ai 10 milioni di euro della sua attuale valutazione di mercato) dalle parti di Lipsia dove tra Werner, Keita, Poulsen, Klostermann e Forsberg stanno allestendo una squadra di grande talento e longevità.

Demby
Il talentuoso esterno offensivo transalpino del Dortmund Dembélé

Ousmane Dembélé, l’uomo da 18 milioni di euro

Secondo in questo metaforico indice dei mercati azionari troviamo il francese del Dortmund Ousmane Dembélé che si guadagna la seconda piazza con un pauroso incremento del suo valore di mercato pari al 7.100%. Dai 250mila euro circa del 1 gennaio 2016, quando il numero 7 di Tuchel era ancora al Rennes, infatti, l’esterno offensivo, grazie alle sue incredibili doti tecniche ed al suo estro messo in luce in Ligue 1 (12 reti e 5 assist in 26 gare di campionato) è passato agli attuali, e si arrotonda per difetto, 18 milioni di euro. Un cambio a dir poco sorprendente e che, se il ragazzo dovesse continuare a tenere queste medie (già 12 assistenze e 5 segnature totali), non sembra potersi dover arrestare a breve.

Renato Sanches
Il portoghese, qui in maglia Benfica, Renato Sanches

Renato Sanches: l’Europeo e il Bayern

Il centrocampista del Bayern Monaco Renato Sanches ha vissuto senza dubbio un 2016 da incorniciare: 1 campionato portoghese, 1 coppa di Lega e l’europeo in terra di Francia vinti con, in più, il passaggio milionario (35 milioni di euro) ai bavaresi di Ancelotti. Un anno straordinario che a 19 anni potrebbe avergli garantito una epica svolta non solo nella sua carriera di calciatore ma anche nel suo percorso di vita, come uomo. Un’ascesa inarrestabile sul rettangolo di gioco del “da Luz” e sui campi lusitani che ha portato l’incontrista dai piedi buoni di Lisbona ad incrementare il suo valore iniziale dai “miseri” 800mila euro agli attuali 30 con una “espansione” pari addirittura al 3.650% ed una discrepanza, in appena 182 giorni (acquistato dal Bayern il primo di luglio) di 34,2 milioni di euro.

Henrichs
Il terzino destro tedesco Henrichs

Henrichs, ‘titolo' da ottimo rendimento: +3.233,3%

Ai piedi del podio nell’elitario club di quelli che hanno avuto un 2016 importante troviamo il terzino tedesco Benjamin Henrichs. Il classe ’97 nativo di Bocholt in Vestfalia, infatti, è stato in grado di conquistarsi la fiducia, dopo le 9 presenze raccolte nella Bundes 2015/16, del suo allenatore Roger Schmidt che, nell’anno solare, gli ha concesso 30 apparizioni totali in campo. Una fiducia ed una titolarità che hanno così consentito al giovane numero 39 delle “aspirine” di debuttare con la Germania di Low nel pirotecnico 8-0 a San Marino e, contestualmente, far crescere, verso l’alto, il costo del proprio cartellino dai 150mila euro del gennaio 2016 agli attuali 5 milioni di euro (+3.233,3%).

Il talento del Bournemouth, qui in maglia Le Havre, Lys Mousset
Il talento del Bournemouth, qui in maglia Le Havre, Lys Mousset

Lys Mousset da Montivilliers alla Premier

Per molti questo nome: Lys Mousset potrebbe suonare estraneo, eppure questo ragazzotto francese di 184 centimetri proveniente da una cittadina chiamata Montivilliers è uno di quelli che si è guadagnato, nel 2016, una bella chance per la propria carriera di calciatore. E sì perché dopo il suo esordio in Ligue 2 nella stagione 2014/15 in un Creteil-Le Havre, Mousset è stato in grado di realizzare il sogno di giocare in Premier League mettendo a segno, sempre con la compagine del nord della Francia, 14 reti in 28 partite. Uno score entusiasmante che ha convinto il Bournemouth ad acquistarlo per 6.5 milioni di euro garantendo al piccolo club transalpino una bella plusvalenza di 6.450mila euro con un conseguente aumento del suo valore di mercato, passato dai 150mila euro di inizio anno ai 5 milioni attuali, un boom pazzesco pari ad uno stupefacente +3.233,3%.

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