video suggerito
video suggerito

I risultati della 7a giornata di Serie A 2013/2014 (FOTO)

Poker del Napoli sul Livorno. Successo prezioso dell’Udinese sul Cagliari e del Verona in casa del Bologna. Pareggi tra Catania e Genoa e Samp e Torino.
A cura di Marco Beltrami
18 CONDIVISIONI
Immagine

Il Napoli cala il poker al San Paolo contro il Livorno. Perentorio 4 a 0 degli azzurri che si sono sbarazzati della formazione di Nicola rispondendo alla Roma. Bella vittoria dell’Udinese sul Cagliari e del Verona sul campo del Bologna, mentre Catania-Genoa e Sampdoria-Torino si sono concluse con un doppio pareggio. Ora conto alla rovescia per la doppia sfida serale che chiuderà il programma della 7° giornata, ovvero i big match Juventus-Milan e Lazio Fiorentina.

Napoli-Livorno 4-0 (3′ Pandev, 26′ Inler, 53′ Callejon, 82′ Hamsik) – Azzurri subito in vantaggio al 3′ con Goran Pandev! Contropiede perfetto per gli azzurri e il macedone non sbaglia. Al 13′ provvidenziale intervento difensivo di Mesto che chiude su Emeghara a pochi passi da Reina. Risponde subito Pandev che mette a sedere Rinaudo e prova il tiro a giro che termina di poco alto. Il Napoli raddoppia al 26′ con Inler: tiro dalla distanza dello svizzero e Bardi si fa trovare impreparato, lasciandosi beffare dalla conclusione non irresistibile. Il Livorno pericoloso nel finale di primo tempo: Emeghara prima e Duncan poi mettono i brividi a Reina con due gran tiri. Nella ripresa partono bene gli ospiti e Emeghara ci prova con un gran tiro deviato in corner. Tris azzurro all'8′ con Callejon che finalizza nel migliore dei modi una grande azione orchestrata con Pandev. Al 20′ super intervento di Bardi su una punizione di Mertens. Insigne in campo per Callejon. Il Napoli cala il Poker all'82' con Hamsik che sfrutta una ribattuta corta di Bardi dopo un tiro di Insigne

Catania-Genoa 1-1 (58′ Barrientos, 86′ autogol Legrottaglie) – Ritmi alti al Massimino: brutto fallo di Manfredini su Alvarez e giallo per lui. Sugli sviluppi dell'azione: Perin attento su una conclusione dalla distanza. Padroni di casa più pericolosi ma gli ospiti al 21′ hanno una grande occasione con Kucka che di testa trova attento Andujar. Prima Santana con un colpo di testa e poi Matuzalem dalla distanza provano ad impensierire Andujar. Santana al 30′ tenta ancora la via del gol con un rasoterra che termina di poco fuori. Dominio genoano e al 33′ Lodi sfiora il gol dell'ex con un tiro a giro che termina alto. Al 43′ gol annullato a Gilardino per posizione irregolare. Occasionissima per Castro al 4′ della ripresa: traversa di Castro. Al 13′ il Catania passa: Barrientos approfitta di un brutto intervento di Antonini e beffa Perin. All'86' pareggio del Genoa con un'autorete di Legrottaglie che pressato da Gilardino, beffa di testa il suo portiere

Sampdoria-Torino 2-2 (41′ Sansone, 65′ Immobile, 75′ Cerci, 92′ Eder ) – Inizia male la partita per i granata: brutto infortunio al ginocchio per Bovo: entra Pasqual. Subito dopo Cerci ad un passo dal gol con una conclusione ravvicinata. All'11 grande occasione per Sansone che trova la grande risposta di Padelli in uscita. Granata padroni del campo: dopo Pozzi e Gabbiadini, giallo anche per Sansone al 13′. proprio Sansone porta in vantaggio la Samp al 41′: azione personale dell'attaccante e bel rasoterra che castiga Padelli. Clamoroso episodio allo scadere: raddoppio di Pozzi grande esultanza doriana, ma l'arbitro annulla perchè il tempo era scaduto. Al 17′ della ripresa strepitosa percussione di Moustafi che al momento del tiro viene chiuso dalla difesa ospite, sulla ripartenza ci prova senza fortuna Cerci che con un tiro cross impegna DaCosta. Il portiere non può nulla al 20′: Immobile con un tocco d'istinto batte il portiere sugli sviluppi di un corner. Subito dopo decisivo  Cerci ad un passo dal raddoppio addirittura ma Da Costa è super. Rigore per il Torino al 29′: fallo di Palombo su D'Ambrosio. Dal dischetto Cerci non sbaglia e Toro in vantaggio. Rigore per la Samp al 47′: fallo di Glik su Eder. Il brasiliano dal dischetto non sbaglia.

Udinese-Cagliari 2-0 (33′ Danilo, 52′ Di Natale) – Sardi subito pericolosi al 3′: sventola dalla distanza di Murru e pallone sulla traversa. Non mancano i capovolgimenti di fronte in campo pur senza occasioni da gol clamorose. Al 31′ colpo di testa di Lazzari e brividi per Agazzi con il pallone che termina fuori di poco. Al 33′ pallone che balla in area e Danilo è il più veloce di tutti beffando Agazzi con una conclusione ravvicinata. In avvio di ripresa cambio per Guidolin: Maicosuel in campo per Lopez. Gran punizione di Di Natale al 3′ ma Agazzi è attento. Al 7′ della ripresa però Di Natale non sbaglia e firma il raddoppio con uno splendido calcio di punizione

Bologna-Verona 1-4 (21′ Cacciatore, 29′ Iturbe, 61′ Diamanti, 56′ Toni, 92′ Jorginho) – Non inizia sotto i migliori auspici il match del Dall'Ara: la sfida comincerà con venti minuti di ritardo. La decisione è stata presa perchè il pullman del Verona è arrivato in ritardo allo stadio Dall'Ara. L'episodio è, probabilmente, da mettere in relazione ai tafferugli che ci sono stati prima della partita. Gran tiro a giro di Della Rocca al 3′ minuto e pallone ribattuto da Rafael. Proteste rossoblu al 6′ per un fallo di mano di Donati in area non sanzionato dall'arbitro. Gialloblu in vantaggio al 21′ con Cacciatore che con un gran tiro a giro beffa Curci. Notte fonda per gli emiliani al 29′: raddoppio di Iturbe che dopo una splendida serpentina beffa Curci. Gran gol del sudamericano! Occasionissima per i rossoblu al 34′: Diamanti non riesce a sfruttare una ribattuta di Rafael e sciupa la possibilità di accorciare le distanze. Al 39′ Pioli cambia: Moscardelli i campo per Bianchi. Super Diamanti al 4′ della ripresa: gran dribbling in area e conclusione che termina alta. Il Bologna accorcia le distanze al 61′ con Diamanti dal dischetto: rigore concesso per fallo di Gonzalez su Moscardelli. I gialloblu però non concedono nulla e all'11' arriva il tris firmato da Toni che sfrutta un grande assist di Iturbe. Subito dopo grande occasione per il poker per Gomez che sfiora il palo. Assalto del Bologna sbilanciatissimo in avanti, ma il Verona si chiude bene e riparte in contropiede. Al 34′ gran numero di Laxalt che prova il tiro ma non impensierisce Rafael. Ancora Laxalt e ancora super Rafael al 37′: tiro dalla distanza e il portiere brasiliano si supera. Jorginho cala il poker al 92′: ripartenza veloce e il brasiliano con un piattone di prima intenzione batte ancora Curci

Parma-Sassuolo 3-1 (32′ Palladino, 45′ Berardi, 70′ Rosi, 76′ Cassano) – Carattere, determinazione e, soprattutto, un grande Cassano stendono il Sassuolo nella ripresa. Il talento barese prende per mano la squadra e la trascina alla vittoria: due assist che hanno illuminato le azioni da gol di Palladino (primo tempo) e Rosi (seconda frazione) e un gol per mettere il sigillo su un partita che sembrava compromessa. Nata sotto i migliori auspici, poi complicata dall’espulsione di Mirante e dal rigore segnato da Berardi. In dieci (il conto si pareggerà nel finale con il ‘rosso’ a Magnanelli), la squadra di Donadoni ha rischiato il raddoppio (palo di Floro Flores) ma non s’è disunita: non c’è stato l’assalto all’arma bianca, ma una pressione costante prima dell’uno-due micidiale andato a bersaglio in pochi minuti.

Inter-Roma 0-3 (18′ e 40′ Totti, 44′ Florenzi) – La squadra di Rudi Garcia, disputando una partita perfetta, ha vinto per 3 – 0 in casa dell’Inter. La capolista ha chiuso la pratica Inter nel primo tempo. I gol li hanno realizzati Totti che, grazie alla doppietta (18’ e 40’), è salito a 230 reti segnate in Serie A e Florenzi, che si prendono la copertina insieme agli insuperabili De Rossi e Strootman. Garcia, che vanta dei numeri straordinari: sette vittorie in sette partite, venti gol fatti e uno solo subito, adesso non può più nascondersi, mentre Mazzarri, che ha già sette punti di ritardo dalla Roma, ha subito la prima sconfitta da interista.

Chievo-Atalanta 0-1 (16′ Moralez) – L’Atalanta centra la prima vittoria esterna stagionale espugnando il Bentegodi grazie ad un lampo di Moralez. Massimo risultato col minimo sforzo per la Dea, che ha giocato una gara sparagnina ma onesta, mentre il Chievo ha corso e lottato ma creato pochissime palle gol.

Archiviate le vittorie esterne dell’Atalanta in casa del Chievo, della Roma sul campo dell’Inter, e quella interna del Parma sul Sassuolo è tutto pronto per il pomeriggio domenicale della 7° giornata di Serie A 2013/2014. Occhi puntati sul Napoli che ospita al San Paolo il Livorno di Nicola. Derby rossoblu al Massimino di Catania tra gli etnei e il Genoa, mentre l’altra formazione genovese, la Sampdoria affronterà il Torino. A completare il programma i match Udinese-Cagliari e Bologna-Verona.

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views