I risultati del recupero del 1°turno: pirotecnico pareggio tra Parma e Catania

Tantissime emozioni negli altri incontri della Serie A, dove è da segnalare il pirotecnico pareggio tra Parma e Catania allo stadio Ennio Tardini. Grande match da parte dei padroni di casa che, nel corso della prima frazione, riescono a sbloccare il risultato dopo appena 6’ con Modesto. Al 20’ arriva il pareggio di Almiron, bravissimo a trafiggere Mirante con un tocco di esterno in area emiliana, mentre Biabiany e Floccari consentono alla formazione di Colomba di rientrare negli spogliatoi sul parziale di 3-1. Nella ripresa ottima la reazione di orgoglio della formazione di Vincenzo Montella, che avvia la rimonta con il rigore trasformato da Lodi a un quarto d’ora dalla fine e il successivo pareggio di Catellani.

È ottima invece la risposta dell’Atalanta di Colantuono al nuovo filone dello scandalo calcio scommesse. I nerazzurri si sbarazzano in rimonta del Cesena per 4-1, regalando una serata di gioia ai propri tifosi nonostante le tantissime voci che circolano nell’ambiente bergamasco. Apre la gara il vantaggio dei romagnoli di Candreva dopo appena 12’, ma Denis e la doppietta di Marilungo ribaltano la gara prima di tornare negli spogliatoi. Nel secondo tempo arriva invece il gol del definitivo 4-1 firmato da Peluso, l’Atalanta continua dunque a volare in campionato.

Allo stadio Piola arriva invece un pareggio tra Novara e Palermo. Buona rimonta dei piemontesi sui siciliani nell’ultimo quarto d’ora di gara, con Mazzarani e Rigoni che riportano il match in equilibrio dopo il doppio vantaggio dei rosanero del neotecnico Mutti firmato dall’autorete di Ludi nel primo tempo e dalla rete di Bertolo nella ripresa. Da segnalare l’espulsione di Ilicic a pochi secondi dal termine della prima frazione, con lo sloveno punito a causa di una rissa che ha costretto il Palermo a giocare in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. Ancora rimandato dunque il primo successo esterno dei siciliani, che sono però riusciti a siglare le prime reti lontano dal Barbera.