I problemi finanziari potrebbero ritardare il ritiro di Totti dal calcio giocato

Corrono tempi amari per Francesco Totti e non solo perché negli ultimi anni sui campi da calcio non riesce più a reggere 90 minuti da campione, limitando le proprie apparizioni e giocandosela sulla qualità di pochi minuti messigli a disposizione. Corrono tempi amari anche dal punto di vista finanziario visto che – come rivela Libero – il suo piccolo impero costruito alle spalle di una carriera immensa da un anno a questa parte sta scricchiolando sotto i colpi di una contrazione di ricavi, figlia di un mercato imprenditoriale che ancora non si è scrollato di dosso la crisi economica.
Il dribbling più difficile, Totti non l'ha fatto trascinando la Roma in Champions nelle ultime giornate di campionato ma con la calcolatrice alla mano, limitando le perdite della sua holding, la "Number Ten" sulla quale ha costruito nel corso del tempo il suo piccolo impero finanziario. Nell'ultimo anno è passato da un fatturato di 4,2 a 3,1 milioni di euro, con una contrazione degli utili nell' ultimo anno del 92,53% e un -25,65% alla voce incassi.
Soprattutto c'è da tenere sotto controllo i debiti assunti dalla società. Nelle casse societarie c'erano 4,7 milioni di euro, e ne sono rimasti ad oggi solo 3,1 milioni. Quella differenza impiegata per combattere la crisi – 1,5 milioni di euro – rappresenta quindi una erosione del 32,90% che potrebbe cammin facendo mettere in reale difficoltà gli investimenti del numero 10 giallorosso.
In parole povere, se prima Totti riusciva a gestire un volume d'affari che gli garantiva circa mezzo milione l'anno, oggi si è ridotto ad incassarne poco meno di 40 mila. Attorno alla "Number Ten" ci sono altre piccole società, immobiliari, controllate direttamente dal calciatore o dai suoi intermediari e coinvolgono diverse sfere anche di altri sport, come il motociclismo.
Un problema non da poco perché oggi Totti può contare sulle entrate che arrivano direttamente dalla Roma, grazie al nuovo contratto annuale che scadrà nel giugno 2017. Che rappresentano al momento le entrate più importanti. Tenendo presente che la "Number Ten" vive moltissimo sull'immagine di Totti calciatore, nel momento in cui dovesse decidere di ritirarsi ci sarebbe una ovvia contratture nel volume d'affari. Che però, unita alla presente potrebbe mettere in ginocchio le finanze future di un campione che dovrà mantenere uno stile di vita importante non potendo più contare su contratti milionari.