I legali di Saverio Dominello: “Non è un pentito e s’è dissociato dalla ‘ndrangheta”
(riceviamo e pubblichiamo la rettifica da parte dei legali di Saverio Dominell0) Il sottoscritto avv. Domenico Putrino, difensore del sig. Saverio Dominello, in relazione al VS articolo pubblicato in data 4 c.m. alle ore 13.11. "Juve e ‘ndrangheta, il pentito Dominello, mai e poi mai avuto contatti con la società", fa presente quanto segue: il sig. Dominello Saverio per come riportato dal VS articolo viene definito "pentito" , peraltro nel corpo dell’articolo si precisa che : "Ancora verbali, intercettazioni, confessioni. Il losco affare che sta coinvolgendo l'ambiente juventino nell'inchiesta della magistratura "Alto Piemonte" si sta spargendo a macchia d'olio soprattutto grazie alle dichiarazioni del pentito numero 1, Saverio Dominello che ai giudici ha raccontato i traffici in curva tra le varie fazioni di tifosi: Gobbi, Drughi, Bravi Ragazzi. Tutti ultrà della stessa fede, juventina, ma divisi d antipatie, affari, traffici più o meno leciti. Nelle deposizioni di Dominello, che si è ufficialmente dissociato dalla ‘ndrangheta, c'è anche spazio per la dirigenza bianconera che però appare estranea ai racconti di bagarinaggio e gestione biglietti: "Se li ho incontrati è tramite mio figlio che ha un club juventino".
L’avere riportato a lettere cubitali "il pentito Dominello" appare non corrispondente al dato processuale. Il Dominello si è dissociato e ha precisato che non intende "collaborare con la giustizia". Nell’udienza del 28 marzo c.a. il Dominello non ha parlato di "traffici in curva tra le varie fazioni", meno che mai grazie alle dichiarazioni "del pentito n. 1 l’inchiesta della magistratura si spargendo a macchia d’olio". Affermare che il Dominello sia un "pentito", quando ciò non corrisponde al vero, può ingenerare in un lettore poco accorto e non conoscitore dei fatti processuali la convinzione che il Dominello Saverio sia un "pentito e che grazie alle sue dichiarazioni vi siano nuove indagini".