I gol di Lavezzi e Cavani in Napoli-Chelsea 3-1 di Champions League (VIDEO)
Un delirio. Ieri sera al San Paolo è stato un delirio. Il Napoli non ha disatteso le aspettative dei tifosi, i fans chiedevo un'impresa e l'impresa è stata compiuta. Gli azzurri si sono imposti per 3-1 sul Chelsea, sfiorando addirittura il quarto gol che avrebbe seriamente ipotecato il passaggio del turno. Ma non c'è tempo per rammaricarsi del salvataggio sulla linea di Ashley Cole, c'è solo spazio per la gioia e la soddisfazione di aver scritto un pezzo di storia inimmaginabile fino a qualche anno fa, lontanissimo anche dal più folle sogno di gloria.
Doppio Lavezzi e il solito Matador – Dopo lo svantaggio iniziale patito per mano di Mata in collaborazione con lo svarione difensivo di Cannavaro, gli azzurri ingranano la marcia della rimonta. Lavezzi ristabilisce la parità, bagnando la sua esperienza europea con in primo gol in Champions League: Cavani serve l'argentino che lascia partire un destro a giro micidiale, che si insacca in porta. Allo scadere della prima frazione di gioco, Edinson Cavani concretizza in rete uno splendido cross di Inler e il Napoli va la riposo in vantaggio. Nella ripresa, poi, arriva la ciliegina sulla torta: il Matador uruguayano si brucia la difesa e serve il Pocho che realizza la sua personalissima doppietta inchiodando il risultato sul 3-1 finale (il video del gol è stato realizzato da Sennolino)Lo "scugnizzo" argentino, che ha finalmente ritrovato il feeling con il gol (ha siglato 3 reti nelle ultime 2 partite!), esplode in un esultanza, comprensibilmente, spropositata e stringe a se' i compagni che lo abbracciano a loro volta. Il San Paolo è una bolgia, un'intera città è in visibilio.
Allo Stamford Bridge con due gol di scarto – Se Cole fosse stato più distratto o poco reattivo e Maggio avesse insaccato la quarta rete, per i partenopei sarebbe stato l'apoteosi, ma i due gol di vantaggio conferiscono comunque un buon bottino di partenza in vista del ritorno del 14 marzo prossimo. La gara dello Stamford Bridge è lontana e tra 3 settimane il Napoli potrebbe trovarsi di fronte una squadra totalmente diversa (con un nuovo allenatore sulla panchina del Chelsea?), quindi meglio non pensare al futuro e concentrasi sul presente. Un presente da sogno ad occhi aperti.