“I giocatori vogliono risparmiarsi per il Mondiale”, il retroscena sulla crisi del Real
Cosa succede al Real Madrid? Una domanda ricorrente in terra spagnola dopo il duplice flop della squadra di Zinedine Zidane sconfitta in pochi giorni, prima dalla matricola Girona nella Liga, e poi dal Tottenham in Champions. Alla vigilia della sfida di campionato con il Las Palmas, gli addetti ai lavori s'interrogano sul momento no della formazione che sembra una lontana parente di quella della scorsa stagione. La causa di questo flop, secondo i tabloid iberici potrebbe essere nella volontà di molti giocatori di risparmiarsi in vista del prossimo Mondiale.
I motivi della crisi del Real
Secondo quanto riportato da Marca dunque la situazione attuale delle merengues sarebbe figlia innanzitutto di un appagamento dopo le due Champions vinte consecutivamente. Una situazione che spingerebbe le stelle della squadra di Zidane a risparmiarsi in vista del prossimo Mondiale di Russia. I calciatori del Real non vogliono correre il rischio d'infortunarsi mettendo a repentaglio la loro presenza nella prestigiosa vetrina iridata.

Le stelle del Real non vogliono infortunarsi in vista del Mondiale
Un "tirare indietro la gamba" dunque finalizzato a presentarsi nel migliore dei modi ai blocchi di partenza di Russia 2018, soprattutto per quei giocatori che puntano con la loro nazionale a vincere i Mondiali, ma anche per quelli che cercano magari di giovarne in "ottica mercato". A tal proposito ecco allora che, come evidenziato da Marca: "Il Real si sta muovendo per risolvere il problema". Gli 8 punti di distacco dalla vetta della Liga, rappresentano un'enormità, e anche il rischio di qualificarsi agli ottavi di Champions non da testa di serie non va sottovalutato.
Ronaldo punta il dito contro il calciomercato
Quello che sembra comunque evidente, a prescindere dalle indiscrezioni, è che qualcosa potrebbe essersi rotto nello spogliatoio del Real. La conferma arriva anche dalle parole post Tottenham di Ronaldo, che visibilmente stizzito ha spiegato alla sua maniera i motivi del momento no della sua squadra. Alla base dello stesso ci sarebbero a suo dire le cessioni di alcuni big come Morata, Pepe e James Rodriguez, e il mancato ambientamento, almeno finora, dei nuovi arrivati.