I fantasisti del futuro. I migliori cinque “suggeritori” del torneo Primavera
Giovani, sfrontati ma, soprattutto, dal grande potenziale. Sono i ragazzi del torneo Primavera che, in questo primo scorcio di campionato, si stanno meglio comportando nel panorama calcistico giovanile nazionale. Giocatori dal grande talento, dalle buone letture e dall’ottima visione di gioco in grado di diventare preziosissime risorse, nelle rispettive squadre, nell’ultimo passaggio, nell’assist vincente combinando la fase di impostazione e quella di realizzazione. Parliamo, per intenderci, dei migliori cinque suggeritori in circolazione nei tre gironi del torneo Primavera.
Marco Hoxha, il regista dai piedi buoni
Fra i migliori in questo specifico aspetto tecnico troviamo il centrocampista centrale della Primavera del Verona Marco Hoxha. L’italo-albanese, nato a Bussolengo, infatti, risulta essere il ragazzo con più suggerimenti vincenti in assoluto, con ben 7 assist vincenti nelle prime 14 partite disputate (1.138 minuti) da lui e col suo Verona. Un ragazzo di grandi prospettive che, con la complicità dell’altro diamante grezzo in rosa Stefanec, potrebbe assicurare un centrocampo longevo e di qualità agli scaligeri.
La freccia della Spal: Gabriel Speto Strefezza
Ex terzino destro classe 1997 del Corinthians, Strefezza, per tutti Speto, si sta imponendo sulla corsia laterale della Spal con tanta corsa, traversoni e passaggi chiave. Eppure, il ragazzo italo-brasiliano, dal novembre del 2015 nel nostro paese, sembra aver trovato la giusta dimensione dopo tre provini andati male con, nell’ordine, Palermo, Lazio e Vicenza. Una dimensione ottima che ha portato in dote, numeri alla mano, alla compagine emiliana del tecnico Roberto Rossi 2 gol e 6assist vincenti complessivi in 11 partite disputate.
Il Pogba 2.0, Abdou Diakhate
Sempre nel girone B, che sembra essere quello con più assistman degli altri due, troviamo il calciatore della Fiorentina Diakhate. Il senegalese di Dakar, paragonato (attenzione con i raffronti) all’ex Juve Pogba, rappresenta un’autentica scommessa per la Viola decisa a puntare sul classe ’98 che, grazie alle sue doti di buon interditore e allo stesso tempo di fine dicitore, potrebbe essere una delle possibili new entry nella rosa del futuro della compagine toscana. Un ragazzo umile, già maturo, dal fisico statuario in grado di collezionare nelle prime 13 gare della stagione 6 reti e 6 assist vincenti (contro Milan, Spezia, Trapani, Vicenza e Napoli) divenendo, forse, il miglior giocatore di questa shortlist con il suo determinante apporto in squadra.
Santiago Rodriguez, il Mosquito del Latina
Nel sodalizio laziale del Latina (Girone A), a sorprendere per talento e costanza di rendimento è Santiago Rodriguez. L’omonimo del famoso pianista cubano-americano, infatti, di nazionalità uruguaiana è uno di quelli che sta dimostrando di avere maggiori possibilità, nonostante un fisico ancora tutto da costruire (62 chili per 167 centimetri), di sfondare nel calcio che conta. Ex giovanili del Nacional Montevideo, il 18enne arrivato dai Wanderers dotato di una tecnica sopraffina, di un dribbling secco e di un controllo di palla eccellenti sta esibendo, anche in questa stagione, tutto il suo potenziale (in coppia con l’altro golden boy dei nerazzurri Antonio Di Nardo) con ben 5 assistenze vincenti ed 8 reti (2 delle quali nel sentito derby con i pari età della Lazio). Uno score che ne fanno uno dei diamanti grezzi da tenere d’occhio, per il prossimo futuro, del panorama calcistico nazionale.
Roman Macek, il nuovo Nedved in prestito al Bari
A chiudere questa rassegna dei giovani fantasisti che si sono fatti notare nel campionato Primavera rintracciamo l’ex juventino Macek. Il ceco, infatti, quinto in questa particolare graduatoria nel fondamentale dell’assist vincente con 5 passaggi chiave in 9 partite si è guadagnato, dopo anni di sacrificio nelle giovanili dello Fastav in patria e della Juve in Italia, la chance di Bari in Serie B. Un’opportunità davvero importante per l’esterno destro ideale erede di Nedved che, proprio in Cadetteria, potrebbe ben impattare con la realtà italiana esprimendo, definitivamente, tutte le sue incredibili qualità.