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I 5 migliori portieri del torneo Primavera per clean sheet

Il precoce esordio in Serie A di Donnarumma sta ispirando tantissimi giovani talenti che con il loro rendimento sperano di rompere il muro del torneo giovanile e fare il proprio debutto nel “calcio che conta”. Ecco i 5 prospetti più interessanti.
A cura di Salvatore Parente
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Fra l’eterno Buffon che, malgrado i suoi 39 anni continua ad essere una certezza e Gigio Donnarumma in grado, nonostante qualche sterile critica social, di proseguire il suo percorso di crescita personale, il calcio nostrano sembra essere in “buone mani”. E sì perché mentre l’attenzione di tutti si focalizza sui due predetti fenomeni, simboli del recente passato, del presente e del futuro del nostro movimento calcistico, nei tre gironi del campionato Primavera, vi sono alcuni grandi talenti disposti a maturare e lavorare sodo per contendere il ruolo di estremo difensore principe della nazionale al numero 1 rossonero, “erede designato”.

Il portierone dell'Inter Primavera Michele Di Gregorio
Il portierone dell'Inter Primavera Michele Di Gregorio

Vediamo, quindi, i 5 portieri del torneo giovanile che meglio si sono disimpegnati in questo avvio di stagione per clean sheet messi a referto.

I 5 migliori portieri del torneo Primavera per clean sheet messi a referto
I 5 migliori portieri del torneo Primavera per clean sheet messi a referto

Michele Di Gregorio, il principe dell’imbattibilità

Classe 1997, Michele Di Gregorio, al momento, si laurea primo “candidato usurpatore” del trono di Donnarumma in Serie A con un grandissima stagione messa insieme in queste prime 11 partite di campionato con la sua Inter. E sì perché, l’estremo difensore nerazzurro, presente peraltro in una delle migliori scuole per portieri d’Europa (basti pensare a ragazzi come Bardi o Di Gennaro), è rimasto imbattuto in ben 8 occasioni sulle 11 complessive (72,7% di imbattibilità) subendo solo 4 reti (una ogni 248 minuti di gioco). Uno score impressionante per un portiere di sicuro affidamento che, oltre alle sue doti, deve ringraziare una retroguardia davvero impermeabile capace, di guadagnarsi il titolo, parziale, di miglior difesa del girone A del torneo Primavera.

Marius Adamonis della Lazio
Marius Adamonis della Lazio

Il portiere dell’Est: Marius Adamonis

Al secondo posto di questa specifica graduatoria dei portieri in grado di difendere, con successo, la propria porta, troviamo Marius Adamonis. L’estremo difensore della Lazio Primavera, infatti, ha raccolto sì 6 volte il pallone in fondo al sacco ma, allo stesso tempo, ha salvato i propri pali dalla rete in altrettante partite con una percentuale di imbattibilità molto alta, in relazione alle sue 9 gare da titolare, del 66,7%. Un rendimento importante per un ragazzo che vuole dare nuovo lustro al movimento calcistico lituano non proprio ricco di talenti in quella porzione di campo se si eccettuano i vari Svedkauskas (in prestito alla Lupa Roma dalla Roma) Karcemarskas (Omsanlispor) e, forse, il più celebre Arlauskis (secondo nel Watford di Mazzarri).

Bryan Costa del Sassuolo
Bryan Costa del Sassuolo

La speranza neroverde: Bryan Costa

Nel girone B del torneo Primavera, a fare la voce grossa, in questo particolare aspetto, quello dei clean sheet, abbiamo Bryan Costa. Il 18enne vicentino in forza al Sassuolo domina incontrastato nel suo gruppo, quello che vede la presenza anche di Juventus, Torino, Empoli o Udinese, per merito delle sue 6 gare senza subire reti addirittura con 12 presenze e 1.080’ all’attivo. Una costanza di rendimento che, al di là delle 11 segnature al passivo, rivela la forza mentale e non solo di un ragazzo con l’obiettivo di diventare “grande” ed esordire nel calcio che conta magari chissà, sostituendo proprio il titolare dei neroverdi di Di Francesco, Andrea Consigli.

Del Favero promessa bianconera della Juve
Del Favero promessa bianconera della Juve

Mattia Del Favero un numero 1 all'ombra di Buffon

Appena fuori dal podio, in quarta posizione si trova, invece, il portiere della Juventus Mattia Del Favero. Il ragazzo arrivato ai bianconeri dal settore giovanile del Prato (Allievi regionali) nel 2014, si è preso lentamente con tanto sudore e lavoro, la titolarità nella Primavera di Fabio Grosso, peraltro una delle migliori del panorama calcistico nazionale. Una titolarità, numeri alla mano, meritatissima nonostante l’ingombrante presenza del promettente Audero (3 presenze con i giovani e 25 convocazioni coi “grandi”) con 5 clean sheet in 10 presenze ed un gol subito ogni 129 minuti di gioco. Un prospetto interessante che spesso ha la fortuna di allenarsi col suo idolo Buffon dal quale spera, con pazienza e determinazione, di rubare qualche trucco del mestiere per riuscire a meritarsi la casacca più ambita d’Italia: quella della Juventus.

Il senegalese Thiam della Spal
Il senegalese Thiam della Spal

Demba Thiam, il gigante senegalese

A chiudere questa rassegna di giovani profili già in grado di garantire certezze e una buona dose di sicurezza all’intero reparto difensivo troviamo il senegalese Demba Thiam. Il ragazzo di Yeumbeul arrivato in vacanza in Italia in visita ai parenti nel nostro paese, è riuscito, dopo alcuni rifiuti da parte di Empoli, Prato e Livorno a farsi tesserare dalla Spal. Una notizia importantissima per il ragazzo che, grazie alla sua estrema fisicità (un puma da 202 centimetri) ed ai suoi riflessi, si è conquistato la fiducia del tecnico Rossi e dei suoi compagni di squadra con un incoraggiante rendimento fatto da 5 clean sheet ed una percentuale di imbattibilità sulle gare giocate del 45,5%. Una storia che, già così, sembra magica, ora sta a Thiam scrivere l’happy ending coi grandi.

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