I 10 migliori giovani dell’Europeo di Francia 2016
Conclusi i campionati nazionali e in attesa delle finali di Champions ed Europe League – oltre all'ultimo atto delle coppe nazionali naturalmente – si comincia a respirare aria di Europei di Francia. Molti ct, compreso Antonio Conte (tra gli altri, anche l'inglese Hodgson, il tedesco Loew e lo spagnolo Del Bosque), hanno già diramato una lista "allargata" di possibili protagonisti, ma sono soprattutto gli esiti dei tornei a fornire interessanti indicazioni su chi potrebbe giocare un ruolo di rilievo. Oggi, quindi, abbiamo provato a mettere in fila i dieci migliori giovani che, sin dall'avvio del torneo, potrebbero aspirare a vestire una maglia da titolare.
1. Coman (13 giugno 1996) Bayern Monaco
L'ex juventino è cresciuto alla corte di Guardiola e ha trovato in Germania la necessaria consacrazione anche a livello continentale. Campione nazionale al primo colpo, quest'anno ha messo insieme 33 presenze complessive e 6 gol, compreso quello che ha condannato la sua ex squadra in Champions.
2. Martial (5 dicembre 1995) Manchester United
Per lui Ferguson ha speso più di 50 milioni di euro (e ne ha promessi al Monaco circa 30 di bonus legati a rendimento e traguardi di squadra) e nella prima stagione è stato ripagato con 17 reti in 47 gare. Ancora troppe pause e un po' di discontinuità, ma il ragazzo è già pronto per far vedere le sue qualità anche con la maglia della Francia.
3. Embolo (14 febbraio 1997) Basilea
Ad appena 19 anni ha già collezionato oltre 20 presenze tra Champions ed Europe League. Giocatore di grande talento e con gli occhi di mezza Europa addosso. Dopo l'Europeo potrebbe lasciare il Basilea.
4. Alli (11 aprile 1996) Tottenham
È una delle rivelazioni del Tottenham andato a un passo dal rivincere il titolo di Inghilterra. Gli esperti d'Oltremanica lo descrivono come "un centrocampista col vizio del gol, con forza fisica, ritmo, maturo, che sa contrastare e tirare. Può fare tutto, un vero giocatore a tutto campo".
5. Sterling (8 Dicembre 1994) Manchester City
Giamaicano di nascita, ma cresciuto a Londra, fa parte della nidiata di campioncini comprati a peso d'oro dal City. Devastante in campo aperto, veloce, tecnico e con buon controllo di palla. Vedesse di più la porta sarebbe già ai primi posti del calcio mondiale.
6. Calhanoglu (8 febbraio 1994) Bayer Leverkusen
Centrocampista con spiccate doti offensive e in grado di ricoprire tutti i ruoli della mediana. Buon tiro dalla distanza, visione di gioco e una discreta abilità anche su calcio piazzato, è anche un ottimo assistman. Quest'anno ha segnato poco in campionato, ma nelle passate stagioni con il Bayer ha raggiunto anche la doppia cifra.
7. Kovacic (6 maggio 1994) Real Madrid
Al Real ha trovato meno spazio di quanto si aspettasse, ma l'ex interista è un talento che nel centrocampo "deluxe" della Croazia potrebbe esaltarsi e far vedere quelle capacità che avevano fatto innamorare di lui il mondo nerazzurro.
8. Milik (28 febbraio 1994) Ajax
Nazionale polacco, è un attaccante in grado di ricoprire tutti i ruoli dell'attacco (prima, seconda punta, ma anche esterno offensivo). Con i lancieri, andati a un passo dal titolo nazionale, ha chiuso la stagione a quota 21 gol.
9. Sanches (18 agosto 1997) Benfica
Centrocampista forte fisicamente, dotato di gran tiro dalla distanza, per visione di gioco e caratteristiche è stato accostato a Clarence Seedorf. Ha chiuso la stagione con 25 presenze (e 2 gol) nel campionato portoghese.
10. Bernardo Silva (10 agosto 1994) Monaco
Ala destra, mancino naturale, può giocare anche da trequartista e centrocampista centrale. Cresciuto nelle giovanili del Benfica, nelle ultime due stagioni ha maturato esperienze importanti alla corte del Monaco.