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Honduras: uccise 14 persone su un campo di calcio

A San Pedro Sula, nel nord del paese, persone non identificate hanno aperto il fuoco contro alcuni giocatori che si apprestavano a scendere in campo.
A cura di Jacopo Giove
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SAN PEDRO SULA. La violenza negli stadi è un fenomeno a cui oramai siamo addirittura abituati. Ma con quello che è successo a San Pedro Sula, piccolo paese al nord dell'Honduras, non ha niente a che vedere con il tifo e probabilmente neanche col gioco del calcio in sè stesso. Il bilancio è però davvero pesantissimo: quattordici persone sono rimaste uccise. Tutto è accaduto quando si stava per giocare una partita su un campo locale e le vittime erano appena scese sul terreno quando persone non identificate hanno cominciato a sparare da una vettura. Dieci di loro sono morti sul colpo trafitti dai proiettili, mentre altri quattro sono deceduti all'ospedale dove è risultato impossibile poterli salvare.

Le indagini della polizia locale portano a pensare che si tratti di uno dei tanti massacri che continuano a flagellare il paese, dove muoiono in media dodici persone al giorno, tutte vittime di massacri come questo, che per inciso per la maggior parte rimangono impuniti. Una pagina sicuramente nera anche per il calcio.

Jacopo Giove

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