Hoeness: “Neymar non vale 220 milioni”
Uli Hoeness non è un grande amante della politica adottata dal Paris Saint-Germain sul mercato. Il presidente del Bayern Monaco ha nuovamente criticato i movimenti che ci sono stati in Europa nell'ultima sessione di trasferimenti e ha colto l'opportunità per parlare di Neymar.
In un incontro di Natale con i fan del Bayern, il presidente della società bavarese ha parlato di mercato e di tutto quello che gira intorno al Fair Play Finanziario che riguarda il club francese e le squadre che si prodigano in spese folli.
Hoeness: Non credo che Neymar sia così bravo"
"Non credo che Neymar sia così bravo". Sono queste le parole del numero uno del Bayern Monaco durante la festa di Natale di un fan club dei campioni di Germania (il Schiessamer Red-White Dynamite). Hoeness ha scatenato gli applausi del pubblico quando ha ricordato i 222 milioni di euro pagati dal PSG per il brasiliano e i 180 per Kylian Mbappé.
Quando il Bayern provò a prendere Neymar
Il club bavarese ha provato a prendere il calciatore brasiliano diverse volte. Nel 2010 il Bayern stava per chiudere con Neymar ma rinunciò quando il Santos chiese 24 milioni. Nel 2013, su richiesta di Pep Guardiola, il Bayern provò nuovamente a prenderlo ma poi puntò su Götze.
Hoeness: Stiamo lottando contro Abu Dhabi e Qatar
Infine Hoeness si è congratulato con la politica intrapresa dalla UEFA per controllare investimenti di club come Manchester City o Paris Saint-Germain:
Ci sono segnali di politica europea da parte dell'UEFA che provano a frenare questi acquisti folli. Un club come il Bayern non può lottare con il Manchester United, Manchester City e PSG. Stiamo giocando contro Abu Dhabi, Qatar e contro un oligarca russo. Non ho nulla contro le persone, ma dobbiamo dire che non può durare a lungo.
