Higuain scatenato e calendario, Napoli all’assalto scudetto
Sognare costa nulla. Anzi, in casi come questi, è più che mai legittimo. Nonostante i punti persi nelle ultime tre partite, prima della sfida contro il Chievo, il Napoli è ancora aggrappato al sogno tricolore e a quello scudetto che, dalle parti di Fuorigrotta, non festeggiano da molti anni. Il rullo compressore juventino non accenna a fermarsi, ma in casa partenopea ci sono alcuni buoni motivi per guardare al futuro con fiducia. Il primo porta il nome di Gonzalo Higuain. L'argentino è in uno stato di grazia, toccato solo una volta in carriera: nella stagione 2009/2010 giocata a Madrid. Il record personale del "Pipita" (27 reti) è a un passo (adesso è a quota 26), in Europa finora solo Cristiano Ronaldo ha fatto meglio di lui (27 centri nella Liga) mentre Suarez del Barcellona è fermo a 25. Oltre ai gol, sorprende la "cattiveria agonistica" e la sua voglia di vincere: dettagli rilevanti per i tifosi che, di certo, gli avranno perdonato la sua fuga negli spogliatoi subito dopo la partita con il Chievo.
Il calendario "amico" del Napoli
Complice un momento di forma fisica straordinario e un gioco che continua, senza soste, a dare i suoi frutti, il Napoli guarda con fiducia anche alle prossime partite. Le prossime gare della squadra di Sarri potrebbero essere decisive per la lotta scudetto. Gli azzurri saranno impegnati con Palermo e Udinese in trasferta e con Genoa ed Hellas Verona in casa. Un tragitto senza curve pericolose, migliore di quello dei rivali bianconeri: attesi da Sassuolo ed Empoli in casa, derby e Milan in trasferta e la sfida di Champions League contro il Bayern Monaco prima di quella con i "cugini" granata. Per l'undici di Sarri sarà, dunque, importante tentare di colmare il "gap" in queste settimane e provare a sorpassare la Juventus. Uno scatto che servirà anche per resistere ad una parte finale di campionato che, invece, sarà dura anche per i partenopei che, dopo i novanta minuti contro il Verona, si giocheranno tutto con le due trasferte di Milano (contro l'Inter) e di Roma (contro la squadra di Spalletti).