Higuain re dei bomber, l’angelo del gol dalla ‘faccia sporca’ supera Nordahl
Il San Paolo ha trattenuto il fiato, sperato, fatto il tifo alla sua maniera per spingere il Napoli e Higuain verso la qualificazione in Champions diretta e il record di gol del ‘Pipita' che, giunto a quota 36 reti in 35 partite, ha agganciato e poi fatto marameo a Nordahl, la terza punta del tridente milanista degli Anni Cinquanta. E allora con la doppietta realizzata al Frosinone, l'ex Real ha (ri)scritto la storia del calcio italiano e internazionale. Ha tolto la polvere dagli almanacchi, l'ha soffiata via con l'urlo che gli è caratteristico, ha preso per mano gli azzurri e li ha ricondotti verso quelle notti magiche della Coppa che ribollono di passione, scandite dall'inno cantato a squarciagola, che rimbomba in tutta la città.
Gol al Torino e poi la tripletta al Frosinone. Agganciato e superato (34) Angelillo, c'era Nordahl nel mirino. Raggiunto e superato pure lui. E' con le reti del ‘Pipita' che il Napoli ha blindato il secondo posto dall'assalto della Roma che era tornata prepotentemente in corsa con la vittoria nel confronto diretto. L'ex Real, però, è l'asso nella manica che ha fatto saltare il banco e il record di reti. Al bomber sudamericano, protagonista di una stagione assolutamente eccezionale, va la palma di protagonista assoluto, il cannoniere che ha segnato più gol in una sola stagione in Serie A.
Angelillo e poi Nordahl
Il sogno di Higuain, che ha chiuso a quota 36, era raggiungere il detentore del record Nordahl a quota 35: c'è riuscito dopo aver cassato anche Angelillo. Nel 1959 ‘l'angelo dalla faccia sporca' portò l'asticella a 33 gol, in un vero e proprio anno di grazia, che gli ha permesso di essere il primatista in termini di marcature nei campionati a 18 squadre. 57 anni dopo dunque Higuain lo ha agganciato e poi gli ha fatto marameo in un duello tutto argentino. Sicuramente l’ex Real non può non avere rimpianti per i 3 turni di squalifica che gli hanno impedito probabilmente di rendersi protagonista di un stagione sensazionale, in cui avrebbe potuto lottare fino in fondo anche per la Scarpa d’Oro.
Record di gol per il Napoli
E se Higuain segna, il Napoli ne giova e non poco. Basti pensare che da quando l’argentino è in forza agli azzurri, la squadra del presidente De Laurentiis è sempre andata in tripla cifra in termini di marcature. 104 le reti sotto le due stagioni targate Benitez, e 106 alla prima annata di Sarri. Un bottino che il Napoli ha implementato nelle due sfide contro Torino e Frosinone. D’altronde i granata sono sempre stati una delle vittime preferite del Pipita che ha firmato 4 gol in 6 partite. Il primo obiettivo era ovviamente vincere e blindare la Champions: missione compiuta, come l'obiettivo di portarla a termine con il maggior numero di gol. Infatti il Napoli finora ha segnato 80 gol in Serie A e superato il record di marcature della stagione 2013/2014 di Benitez, quando gli azzurri raggiunsero quota 77 reti.
