45 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Higuain: “La Juve è come il Real, hanno la stessa cultura vincente”

Il ‘Pipita’, che prevede una grande carriera per Dybala e conferma il suo amore per il ‘Fenomeno’ Ronaldo, dice che Juve e Real hanno lo stesso DNA vincente e sulla sfida di Champions tra Napoli e blancos dichiara: “Spero vinca il migliore”.
A cura di Alessio Morra
45 CONDIVISIONI

Gonzalo Higuain dopo aver avuto qualche incertezza in fase realizzativa tra ottobre e dicembre recentemente ha cambiato marcia ed è tornato ad essere il bomber letale di sempre. Con sei gol nelle ultime sei partite il ‘Pipita’ ha agganciato nella classifica dei cannonieri Icardi e Dzeko. L’argentino ha trovato rapidamente la sua solita fantastica strada. Parlando con ‘Onda Cero’ il numero 9 di Allegri ha fatto capire che è tornato letale grazie alla tranquillità che gli ha dato la Juventus, che ha un Dna vincente pari a quello del Real Madrid:

La Juve è come il Real Madrid: ti preparano per vincere. Quando inizi così, il resto arriva di conseguenza E quando poi arrivano i risultati, si può lavorare bene perché l’ambiente è tranquillo. Non so se sono cambiato, però sono tornato come ero al Real, è una condizione fisica e mentale a cui ero abituato.

Immagine

Dopo aver elogiato i tifosi della Juve, che sono molto più vicini alla squadra rispetto a quelli dei blancos: “La tifoseria bianconera è meno dura, qui non fischiano la squadra”, Higuain ha parlato anche dell’ottavo di Champions tra Napoli e Real, che per lui non può mai essere una sfida come tutte le altre:

Sono molto legato sia al Napoli sia al Real Madrid. Entrambe mi hanno aiutato a crescere. Sono due società che ringrazierò sempre. La squadra di Sarri sta cambiando e sta cercando di crescere: la cosa importante, comunque, è voler migliorare. Ho amici da entrambe le parti: spero che vinca il migliore.

Il ‘Pipita’ ha confermato di aver un debole per il ‘Fenomeno’ Ronaldo, a cui si ispira: Il ‘Fenomeno’ Ronaldo resta il mio mito. Guardo continuamente i suoi video per imparare: per me è stato il migliore della storia”, e ha ribadito che in Italia CR7 e Messi non segnerebbero a raffica come nella Liga: “Non ho mai detto che Cristiano Ronaldo e Messi non segnerebbero tanto in Italia, ho detto che sarebbe una bella sfida e sono sicuro che faticherebbero in Serie A. Perché questo è un campionato molto più difensivo e tante squadre giocano con 5 difensori”.

Infine elogi sperticati per ‘La Joya’, destinato a una grande carriera: “Dybala è fortissimo, lui è un fenomeno del calcio. Ha 23 anni deve fare ancora tanta strada, ma la strada è quella giusta, e lui lo sa. Giocherà a Madrid? Questo non lo so”, e per i protagonisti della ‘BBC’, un tempo avversari quasi insuperabili: “Il difensore più duro da affrontare in Serie A è sempre stato Chiellini. Anche con Barzagli e Bonucci non era facile”.

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views