Higuain in cima alla Top 5 dei ‘game winner’
In gergo vengono chiamati i ‘game winner', ovvero quei calciatori che segnano reti pesanti, decisive per la vittoria della propria squadra. E' questo il concetto, la nuova veste che meglio s'adatta al nuovo ruolo di Gonzalo Higuain passato da leader assoluto dell'attacco del Napoli (in azzurro stabilì il record di 36 reti) e punta chirurgica a disposizione di Allegri. Per la serie: segna di meno ma non per questo i suoi centri sono meno importanti. Anzi, a giudicare dalla speciale classifica elaborata dalle statistiche, il Pipita si conferma il risolutore per eccellenza, la pedina che ogni allenatore vorrebbe avere in squadra: su 10 gol segnati finora (2 in meno rispetto ai cannonieri Dzeko, Belotti, Icardi) ben 5 si sono rivelati preziosi come oro.

L'ex Real li ha realizzati contro la Fiorentina (prima giornata), il Sassuolo (terza giornata), il Napoli (undicesima), Torino (sedicesima), Roma (diciassettesima). Un rullo compressore, soprattutto per quanto riguarda gli ultimi incontri che hanno determinato il distacco dei bianconeri dai capitolini nella corsa scudetto. Chi c'è alle spalle dell'ìex bomber del Napoli? Mauro Icardi a quota 4 centri (Pescara, Empoli, Torino e Fiorentina le vittime illustri dell'argentino) e poi il croato Nicola Kalinic che con 3 centri (Cagliari, Bologna, Sassuolo) sulle 8 marcature complessive resta uno degli attaccanti migliori e più efficaci del nostro campionato. Il presidente Della Valle ha provato a blindarlo alla Fiorentina con una clausola da 50 milioni di euro considerate le attenzioni continue (anche dall'Italia, col Napoli in pole) per la stella dei Balcani.
A chiudere la speciale classifica dei primi cinque ci sono Ciro Immobile della Lazio (9 reti, 3 gol pesanti che hanno mandato al tappeto Udinese, Cagliari e Sassuolo) e Carlos Bacca del Milan. Sei le reti per il colombiano, finora non impiegato con la giusta continuità da Montella, di cui la metà (3) fondamentali per acciuffare il risultato contro Torino, Sampdoria e Lazio.
