Higuain e Cutrone, ‘vecchio’ e giovane 9 del Milan insieme (questa volta non è un selfie)
Un 9 che sa giocare anche da 10. Quando Gonzalo Higuain ha disegnato sul rettangolo verde la traiettoria che ha innescato Patrick Cutrone e il gol della vittoria, San Siro ha (ri)scoperto cosa significa avere in rosa un attaccante di livello internazionale. Una punta vera, di quelle che partono in contropiede come una sentenza, quelle che sanno far male in area di rigore e sacrificarsi per il bene della squadra. Il ‘vecchio' bomber, sedotto e abbandonato dalla ‘vecchia signora', accanto al giovane bomber che in rossonero si conferma il jolly da calare sul tavolo quando la mano è sfortunata e serve un colpo di coda per raddrizzare la gara. E' arrivato nel finale, minuto numero 95, un guizzo da 3 punti che cancella anche la rabbia per quella rete (bellissima) annullata dal Var al Pipita che avrebbe consegnato al Milan una vittoria con meno patemi

Mi manda Gonzalo o ci pensa Cutrone. Il titolo è quello giusto, scegliete pure quello che più vi aggrada. Il finale, però, è dolce: dall'amarezza per la rimonta subita a Napoli alla vittoria ottenuta sul fil di sirena: a fare il ‘diavolo' a quattro sono stati il ‘vecchio' e il ‘giovane' bomber che mostra l'istinto e la freddezza del veterano. E' stato così anche nella scorsa stagione, quando è riuscito a relegare in un con d'ombra prima Kalinic e poi André Silva. Morale della favola: Cutrone è rimasto, gli altri due sono stati spediti lontano da Milano. "Allenarmi con Gonzalo è un onore", ha ammesso a fine gara Patrick che al tecnico come al mondo intero vuol dimostrare quanto sia possibile la coesistenza con l'argentino. Su Instagram ha raccontato tutta la propria per il gol ("Non ci sono parole, grande vittoria ragazzi").
Gonzalo Higuain e Patrick Cutrone, il destino in un selfie. Anno 2015: il Pipita indossava ancora la maglia del Napoli che si trovava a Coverciano in ritiro in occasione di una trasferta a Empoli; Cutrone era lì con la Nazionale italiana Under 17. Fu il primo incontro tra il ‘vecchio' e il ‘giovane' bomber del Milan che non perse l'occasione per immortalare quel momento con un selfie premonitore: il numero 63 postò su Instagram una foto con l’argentino. La prossima sarà in rossonero.