Higuain c’è ma non si vede. Juve batte West Ham con Dybala, Mandzukic e Zaza
Il conto alla rovescia verso il campionato è iniziato. Nell'attesa di affrontare la Fiorentina, la Juventus di Allegri mette a punto schemi, condizione atletica, affiatamento del gruppo e nuovi acquisti, si prepara all'ennesima stagione da protagonista. Non ci sarà più Pogba, volato al Manchester United per un contratto milionario, ma in compenso a Torino sono arrivati calciatori di spessore: Pjanic, Dani Alves, Higuain, Benatia e il talento Pjaca, il croato esploso all'ultimo Europeo in Francia. Buona la prima, quindi: 3-2 agli Hammers e il trofeo amichevole ‘Betway Cup' al sicuro.
On te road. La tabella di marcia dei bianconeri prevede una tappa in Inghilterra, a Londra omaggiano il West Ham che li accoglie nel nuovo impianto, il Queen Elizabeth Olympic Stadium. Un test di prestigio per gli Hammers e per la ‘vecchia signora' che valuta così condizione e grado d'intesa in particolare dei nuovi arrivati. Il tecnico prende il taccuino e annota: sugli esterni debuttano i brasiliani Dani Alves e Alex Sandro, mentre Higuain e Pjaca partono dalla panchina.
Primo tempo: Dybala-Mandzukic, uno-due
Primo tempo di marca juventina ma l'avvio di match è tutto dei padroni di casa che provano a sorprendere subito la squadra di Allegri. Pjanic perde palla, Valencia arriva al tiro e Buffon viene salvato dal palo. Nella fase centrale della prima frazione arriva l'uno-due del tandem d'attacco. Il croato Mandzukic – che ha sul collo il fiato di Higuain – si rende protagonista del vantaggio: cross di Dani Alves, l'ex Bayern fa da sponda per Dybala che di sinistro supera Adrian. Due minuti e l'argentino rende il favore al compagno di reparto, è lui a servirgli l'assist del momentaneo 2-0.
Gli Hammers hanno un sussulto d'orgoglio con Carrol (35′), sua la rete che rimette il risultato in discussione nonostante il colpo di reni di Buffon. E' un fuoco di paglia perché la Juve ritorna padrona del gioco e sfiora il terzo gol prima con Mandzukic su assist di Dani Alves, poi nella concitata azione che vede Adrian impegnato da Rugani, Carrol respingere il tiro a botta sicura di Alex Sandro e infine la traversa di Benatia.
Secondo tempo, tocca a Higuain ma decide Zaza
Come da copione, nella ripresa Allegri lascia spazio a Higuain e avvia la girandola di cambi. La scena però è ancora tutta per Carroll che, prima di uscire per Fletcher, pareggia e poi raccoglie la standing ovation dei tifosi. Splendido il colpo di testa dell'attaccante Hammers che supera Benatia e insacca sul primo palo. I padroni di casa prendono coraggio, che in mischia vanno vicini al 3-2 poi è Valencia che ci prova da fuori ma Chiellini mette in angolo. Pjaca mette in mostra buone giocate, Hernanes scheggia la traversa, Zaza (entrato al posto di Pereyra) fa prove d'intesa con il Pipita. Toccherà, però, all'ex attaccante del Sassuolo ‘rubare' la scena all'argentino: nei minuti finali (40′), servito da Marrone, è proprio Zaza a trafiggere Adrian.
Il tabellino di West Ham-Juventus 2-3
West Ham (4-1-4-1): Adrian, Antonio (30′ st Payet), Ogbonna (1'st Oxford), Reid (1'st Collins), Byram; Cullen (40′ st Browne), Nordtveit; Noble, Feghouli (1′ st Burke), Valencia (30′ st Samuelsen), Carroll (10′ st Fletcher). All. Bilic
Juventus (4-3-1-2): Buffon (1'st Neto); Dani Alves (15′ st Chiellini), Rugani (15′ st Untersee), Benatia (15′ st Barzagli), Alex Sandro (84′ st Kastanos); Lemina (35′ st Macek), Pjanic (35′ st Marrone), Asamoah (25′ st Hernanes); Pereyra (25′ st Zaza); Dybala (15'st Pjaca), Mandzukic (1′ st Higuain). All. Allegri.
Reti: 19′ Dybala (J), 21′ Mandzukic (J), 35′ Carrol (W), 52′ Carrol (W), 86′ Zaza (J).