Heynckes e il curioso consiglio a Kroos: “Toni dovresti ritirarti”

Ritirarsi a 27 anni, non per un infortunio o per un problema fisico, ma perché ormai ha vinto tutto. E’ questo il curioso consiglio che Jupp Heynckes, ex allenatore tedesco, capace di vincere uno storico triplete con il Bayern Monaco nella stagione 2012/2013, ha dato al suo ex pupillo Toni Kroos. Il centrocampista classe 1990 era proprio il faro di centrocampo di quel super Bayern e alzò al cielo la sua prima Champions League, seguita poi dalle altre due vinte con la casacca del Real Madrid. Nessun altro tedesco è riuscito a mettere in bacheca la “coppa dalle grandi orecchie” con due squadre diverse, a conferma delle doti del metronomo del centrocampo merengues.
In un’intervista a SportBild, ecco il messaggio dell’ex tecnico classe 1945 a Kroos che nella sua carriera ha vinto 3 Champions, 3 campionati tedeschi (2008, 2013 e 2014), 3 Coppe di Germania (2007, 2013 e 2014), 1 Coppa di Lega tedesca (2007), 2 Supercoppe tedesche (2010 e 2012), 1 campionato spagnolo (2017), 3 Supercoppe UEFA (2013, 2014 e 2016), 3 Mondiali per club (2013, 2014 e 2016) e un Mondiale con la Germania: "Dovrebbe appendere le scarpe al chiodo Kroos, ha già vinto la Champions per ben tre volte, è stato fra i protagonisti del ‘triplete’ del Bayern, ha sollevato al cielo la Coppa del mondo in Brasile con la Germania, per me dovrebbe appendere le scarpe al chiodo in questo momento…".
Una battuta o un vero consiglio? Certo un ritiro anticipato permetterebbe al calciatore di andarsene da vincitore, ma il tutto è impensabile alla luce del suo valore assoluto che gli permetterà di vincere ancora tanto, con diversi anni ad alti livelli a disposizione: "Toni è uno stratega, è migliorato molto nel Real Madrid, divenendone pilastro. Gioca come ogni tecnico vorrebbe e ha ancora fame. Non credo, però, abbia intenzione di lasciare il calcio giocato".