Hertha, Kalou nei guai: ha deteriorato il muro di Berlino con martello e scalpello

Galeotto è stato un servizio televisivo per Salomon Kalou. Il duttile attaccante fresco di successo in Coppa d'Africa con la Costa d'Avorio è finito nei guai dopo un filmato realizzato dall'emittente televisiva tedesca ARD che lo vedeva come protagonista. Il centravanti dell'Hertha Berlino infatti è stato immortalato mentre con un martelletto e uno scalpellino in mano deteriorava il muro di Berlino, spiegando scherzosamente che nella stessa maniera avrebbe "abbattuto" il muro difensivo dello Schalke 04. Una missione fallita visto che nel 2-2 tra le due squadre Kalou, pur rimanendo in campo per 90 minuti, non è riuscito a trovare la via del gol. In compenso il patron della East Sid Gallery, che detiene i diritti di immagine sul muro, ha già fatto partire le vie legali denunciando il giocatore che avrebbe rovinato la struttura considerata patrimonio dell'umanità, meritevole di protezione. Pioggia di critiche dunque per Kalou che, nel caso venisse appurato il danno al muro, potrebbe essere costretto a pagare una multa di 10mila euro.

La carriera di Kalou. Una storia curiosa per un giocatore che nella sua prima stagione all'Hertha ha segnato 6 gol in 22 presenze non riuscendo a confermare le aspettative. Il classe '85 è stato uno dei fiori all'occhiello del calciomercato del club berlinese. Cresciuto calcisticamente negli ivoriani dell'ASEC Mimosas, Kalou ha poi indossato le maglie di Feyenoord, e soprattutto Chelsea dove dal 2006 al 2012 ha collezionato 36 gol in ben 156 presenze. Dopo la parentesi al Lille nella scorsa estate è approdato all'Hertha per una cifra vicina agli 8 milioni firmando un contratto fino al 2017. E proprio a giugno 2014 l'attaccante è stato a lungo corteggiato anche da alcuni club italiani, Milan e Roma in primis anche se poi la trattativa non si è conclusa