Henry, addio all’Arsenal: farà il commentatore televisivo
Thierry Henry chiude definitivamente con l'Arsenal: il francese, bandiera e simbolo dei Gunners con 377 presenze e 228 reti, ha detto basta anche agli incarichi tecnici. Attualmente, infatti, Henry era uno degli allenatori del settore giovanile dell'Arsenal. La proposta di diventare tecnico della formazione Under-18, però, non ha trovato riscontro: ed anzi, nonostante l'invito arrivasse direttamente da Arsene Wenger suo mentore, Henry ha deciso di chiudere definitivamente con l'Arsenal.
Nonostante tutto, l'ex-calciatore francese già campione del mondo nel 1998 e d'Europa nel 2000, non lascerà definitivamente il mondo del calcio: farà infatti il commentatore televisivo in Inghilterra, e dunque continuerà a seguire il calcio britannico, seppur dall'esterno del terreno di gioco. Henry, che con l'Arsenal ha vinto anche due Premier League, tre coppe d'Inghilterra e due Community Shield, chiude dunque definitivamente con i Gunners, nonostante l'ottimo rapporto con società e tifosi, ampiamente ricambiato. Al suo posto, come tecnico della formazione Under-18 dell'Arsenal, dovrebbe arrivare un'altra leggenda dei Gunners: Tony Adams, autentico monumento del club londinese con 504 presenze nella sola Premier League (con 32 reti) a cavallo tra il 1984 ed il 2002.
Oltre alla maglia dell'Arsenal, il centravanti francese ha anche vestito quelle di Monaco, Juventus, Barcellona e N.Y. Red Bulls, chiudendo nel 2014 la sua carriera con 813 gare giocate e 366 reti realizzate, con 17 trofei all'attivo. Senza contare le 123 presenze con la maglia della Francia (secondo dietro il mitologico Lilian Thuram) e le 51 reti messe a segno (record assoluto), con la conquista di un Mondiale, un Europeo ed una Confederations Cup.
