Hellas Verona-Padova 2-2: che spettacolo al Bentegodi
Al Bentegodi è andato in scena l'anticipo della Serie B tra Verona e Padova: la sfida è terminata col punteggio di 2 a 2. Un pareggio sostanzialmente giusto che ha visto prevalere gli scaligeri nella prima parte di gara, con i biancoscudati usciti alla distanza.
PARTITA BOLLENTE – Un derby è di per sé una partita sentita, ma quando ci sono anche altre variabili che possono scaldare gli animi diventa una sfida infuocata. I tifosi del Verona non possono dimenticare il passato in maglia gialloblu di Cutolo e Italiano, ora al PAdova, e diventano i bersagli preferiti della curva del Bentegodi che, già al 23esimo minuto, può esultare per il gol messo a segno da Russo abile a sfruttare al meglio un cross di Gomez. Con il Padova in netta difficoltà solo una perla del piccolo Cutolo può rimettere il risultato in parità. Il fantasista partenopeo, ex sentitissimo, va ad esultare sotto la curva dei tifosi veronesi e viene richiamato dal tecnico Mandorlini che lo rimprovera a muso duro entrando sul terreno di gioco: per questo comportamento l'ex tecnico di Atalanta e Cluj verrà poi espulso.
FINISCE IN PAREGGIO – Poco prima dell'intervallo la rabbia del Verona si trasforma in un altro vantaggio per gli scaligeri. Il 2 a 1 è siglato da una vera perla di D'Alessandro che batte il portiere avversario grazie ad una girata perfetta. Si va al riposo con il Verona in vantaggio, ma gli uomini di Mandorlini, dopo un primo tempo fantastico, non riescono a mantenere il ritmo serrato dei primi 45 minuti e vengono riacciuffati dal Padova, precisamente da Cacia che si inventa un bellissimo gol. La partita poi si spegne lentamente sul 2-2 regalando poche emozioni nel finale.