Hector Moreno, un nuovo ‘imperatore’ in difesa col vizio del gol (e dei falli cattivi)
In patria, il quotidiano sportivo "Record", dopo l'ufficializzazione dell'approdo in Italia, gli ha subito dedicato la copertina dal titolo "C'è un nuovo imperatore" accompagnato da una sua immagine in primo piano nelle vesti di "princeps" romano. Un segnale di quanto la Roma non abbia puntato su un giocatore banale, o di secondo piano, acquistando Hector Moreno. Difensore classe '88, capitano della nazionale messicana, è cresciuto nel Pumas Unam in patria, ma la sua formazione è stata perlopiù europea, concentrata tra Olanda, dove ha vestito in due frangenti non consecutivi le maglie di AZ Alkmaar e Psv, e Spagna, con l'Espanyol. Il neo-ds della Roma Monchi lo seguiva proprio dai tempi di Barcellona, per portarlo nel suo Siviglia, e finalmente c'è riuscito con un investimento di sei milioni di euro e un contratto che lo lega al club fino al 2021.
Un duro che sa (anche) far gol
Moreno è il classico difensore moderno, abile a coniugare più qualità per un rendimento molto costante. Discretamente strutturato sul piano fisico (184 centimetri per 77 chilogrammi), ha il suo punto di forza nella capacità di non lasciar spazio all'avversario diretto agendo d'anticipo o sovrastandolo nel gioco aereo. In caso di difficoltà può contare anche su una buona velocità di base e sa cavarsela con i piedi in fase di impostazione. Il suo habitat naturale è in una difesa a quattro, ma con qualche accorgimento potrebbe adattarsi anche in una linea a tre. Nell'ultima stagione al Psv è stato protagonista di un exploit che farà molto piacere ai tifosi romanisti e ai fantallenatori: ha realizzato, infatti, sette gol nella sola Eredivisie, un gran bottino considerando i 29 messi a segno complessivamente in carriera.
Maturità al servizio di Di Francesco
Nella conferenza di presentazione da tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco ha subito messo in chiaro che l'arrivo di Moreno è stato concordato con Monchi. Il tecnico ex Sassuolo ha detto di stimare il giocatore e di puntare molto su di lui. Non è da escludere che siano lui e Rudiger le pietre angolari sulle quali ricostruire il reparto arretrato, rispedito al mittente (Barcellona) Vermaelen e in attesa di definire il futuro di Fazio e Manolas, entrambi particolarmente ambiti sul mercato.
Cosa fare al fantacalcio
L'acquisto, dal vago sapore esotico, avrà fatto drizzare le orecchie a più di un fantallenatore, specie a quelli particolarmente attratti da colpi a sensazione. Moreno, però, è tutt'altro che l'ultimo arrivato: all'età di 29 anni è nella piena maturazione psico-fisica, è il capitano della nazionale messicana, dove ha già accumulato 80 presenze con la maglia verde, ed è ampiamente abituato ai ritmi europei. Giocatore su cui puntare senza remore.