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Hamsik: “Soddisfatti della prestazione, è mancata solo la fortuna”

Il capitano azzurro fiducioso: “Grande prestazione, le vittorie arriveranno. Mancano più di venti partite per recuperare”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Marek Hamsik è soddisfatto. Nonostante il pareggio a reti inviolate che ha portato il Napoli a -4 dalla vetta, il capitano dei partenopei si è detto appagato della prestazione fornita dalla propria squadra contro la Roma, sebbene il match sia terminato a reti inviolate: che il Napoli non segnasse almeno una rete tra le mura amiche non accadeva dal lontano 14 settembre 2014, quando alla seconda di campionato il Chievo Verona passò per uno a zero al San Paolo, dove lo 0-0 non si vedeva addirittura dal 17 febbraio 2013 contro la Sampdoria.

"Mi dispiace per il risultato, però dobbiamo essere soddisfatti della prestazione", ha spiegato a fine match Marek Hamsik, intervistato da Sky Sport, "peccato di non essere riusciti a segnare, però al di là di questo credo sia stata una grande partita. Non penso sia mancata determinazione, perché quando un giocatore è davanti alla porta vuole segnare. Purtroppo è mancata un po' di fortuna, va bene così". Amarezza che però non sembra aver scalfito la fiducia dello slovacco nella squadra. "Abbiamo fatto una grande prestazione contro una squadra nata per lottare per lo scudetto", ha aggiunto, "penso che l'abbiamo dominata, ora dobbiamo abbassare la testa e continuare così. Le vittorie arriveranno. Il tempo per recuperare c'è, mancano più di venti partite".

Adesso è già tempo di pensare alla Coppa Italia, competizione che il Napoli ha vinto due volte negli ultimi tre anni e nella quale la squadra partenopea farà il suo esordio partendo dagli ottavi di finale: ospite al San Paolo, per un match secco, l'Hellas Verona ultimo in classifica in Serie A e già battuto 2-0 in campionato tra le mura amiche. Poi l'anno solare si chiuderà con la delicata trasferta di Bergamo, contro l'Atalanta dei grandi ex Reja, Cigarini e Denis. Per chiudere bene il 2015 e lanciare la sfida scudetto a partire dal prossimo gennaio.

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