Guerra Libia, Cosmi: spero a Gheddafi non accada nulla di brutto
La guerra in Libia, che vede Muammar Gheddafi contrapposto ai connazionali rivoltosi e alle forze guidate dagli Stati Uniti suscita commenti anche nel mondo del calcio.
Al termine di Palermo-Milan 1-0, Serse Cosmi ha rivolto un pensiero anche a Saadi Gheddafi, figlio del dittatore africano. Il tecnico lo ha allenato ai tempi in cui era al Perugia e poi nell'Udinese e ha un buon ricordo di lui: "E' naturale e umano sperare che non gli accada nulla perché con Al Saadi Gheddafi c'è stato un rapporto affettivo anche se da molti anni non lo sento".
L'allenatore del Palermo non ha un giudizio sul Gheddafi junior politica, ma si sofferma sull'uomo: "Non so se lui sia cambiato. In quel caso muterebbero anche le mie sensazioni. Io lo ricordo come una persona e un professionista corretto nei rapporti con me, con la squadra e con la società. Al Saadi Gheddafi non ha mai dato l'idea di essere un giovane diverso da tutti gli altri. Nel gruppo era ben inserito, lo sentivo a suo agio. In questi giorni tragici, pensando a lui come a un ragazzo normale, umanamente – ha detto ancora Serse Cosmi – mi auguro che non gli succeda niente di brutto".