Guardiola esonerato se non supera la Juve negli ottavi di Champions

Battere la Juve nel doppio confronto e accedere ai quarti di Champions oppure sarà esonero. I tabloid, che hanno già salutato l'arrivo di Guardiola al Manchester City (a fine stagione), rilanciano la clamorosa indiscrezione sul futuro del tecnico spagnolo al Bayern Monaco. La Bundesliga è già conquistata, il vantaggio in classifica e i rapporti di forza sono tali da non mettere a rischio la vittoria dell'ennesimo titolo in patria. E' per questo che, un eventuale flop in Coppa, spingerebbe il club a chiudere in anticipo l'esperienza con l'ex Barça, dedicando la parte restante della stagione alla costruzione della squadra che verrà affidata ad Ancelotti. Inutile andare oltre, meglio staccare la spina prima. Dopo avere ufficializzato diversi mesi prima il trasferimento alla corte dello sceicco dei Citizens, a Guardiola viene chiesto di vincere la Champions così da lasciare la Germania in gloria e non col disonore, cancellando anche le polemiche scoppiate nell'ultimo periodo e che hanno sollevato maretta nello spogliatoio.
Strada tracciata, il pragmatismo della dirigenza bavarese non lascia adito a decisioni differenti: i centottanta minuti di Coppa contro i bianconeri (andata in programma il prossimo 23 febbraio a Torino) determineranno il prossimo passo. Sì, perché mentre Jupp Heynckes (l'ultimo a portare la Champions in dote) disse addio alla sua esperienza al timone del Bayern da trionfatore, Guardiola finora ha mancato l'obiettivo principale che era fissato: ovvero, vincere ancora la massima competizione continentale. Il dominio nel campionato tedesco è acquisito da tempo, consolidatosi anche in virtù del crollo del Borussia di Klopp, mentre il sogno Champions s'è trasformato in incubo per due volte in semifinale (prima contro il Barcellona, poi contro il Real Madrid). Un altro flop prima del traguardo equivarrebbe a un avviso di sfratto e fare i bagagli in anticipo.