Guardiola conquistato da Kean, vuole al City il talento juventino
Non tutte le voci di mercato attuali sono veritiere eppure qualcosa che s'avvicina molto alla realtà c'è. E' il tabloid inglese The Sun che – oltre a raccontare dei dissidi in seno allo United che vedono protagonisti Rooney, Schweinsteiger, Mkhitaryan da un alto e Mourinho dall'altro – accende i riflettori su uno degli attaccanti più interessanti che militano in Italia. E' giovanissimo, ha sedici anni, è stato a un passo dal debutto in Champions League e in Serie A. Ha come idolo Mario Balotelli e, in quanto a caratteristiche tecniche, gli assomiglia molto.

Simile anche l'interpretazione del ruolo di attaccante. Simile anche la stazza fisica. Alla testa ci pensa la Juventus… sì, perché Moises Kean è uno dei talenti che la ‘vecchia signora' ha allevato nella propria ‘cantera' e lo prepara – poco alla volta – al gran debutto. Di origine ivoriana ma di nazionalità italiana, sogna anche d'indossare quella maglia della Nazionale che ha fatto grande Super Mario prima che la sorte avesse in serbo altro per lui. Kean, per adesso, studia da grande. Nella Primavera di Fabio Grosso ha già impressionato gli osservatori anche per la sua duttilità tattica che ne fa un esterno letale nel tridente oppure una classica prima punta che si adatta al 4-2-3-1.

Se n'è sono accorto anche il Manchester City che – in base a quanto raccolto dal ‘Sun' sarebbe pronto a muoversi su indicazione di Guardiola. Il tecnico spagnolo avrebbe messo in cima alla lista delle preferenze quel ragazzo che vorrebbe prendere addirittura a gennaio (ipotesi impossibile) oppure rimandare ogni discorso alla prossima estate (ipotesi molto difficile anche questa). I Citizens sono in buona compagnia, da Londra c'è l'Arsenal di Wenger che pure ha messo gli occhi su Kean. Tutti, però, dovranno fare i conti con la Juventus che non sembra affatto intenzionata a privarsi del calciatore.