Guardiola a Brescia: se torno in Italia alleno le rondinelle gratis
Pep Guardiola, l'allenatore del Barcellona stellare, in questi giorni si è recato a Brescia, dove ha trascorso una piccola parte della sua carriera. In Spagna c'è infatti la sosta per le qualificazioni ad Euro 2012. Anche il campionato italiano si ferma per Slovenia-Italia 2011, quindi Guardiola ne ha approfittato per venire nel Belpaese e fare una gradita sorpresa al presidente del Brescia Corioni e ad alcuni suoi ex compagni.
Guardiola ha potuto riabbracciare alcuni suoi ex compagni che non giocano più, come Calori, Sussi ed Esposito, ed altri che invece sono tutt'ora in attività, come Emanuele Filippini e Zebina, con cui ha giocato nella Roma. Guardiola è stato invitato ad una cena a cui hanno partecipato diversi componenti del Brescia, a partire dal presidente Corioni e le figlie fino ad arrivare al ds Nani, all'intero staff di Iachini ed al massaggiatore Balducci.
Alla cena Corioni ha chiesto scherzosamente a Guardiola: "Pep, quanto mi paghi se ti faccio allenare il Brescia?". E l'allenatore blaugrana, stando alla scherzo, ha risposto: "Presidente se torno a lavorare in Italia, sarà solo per allenare il Brescia. E lo farò gratis". Per le rondinelle non sarebbe certo male avere sulla propria panchina uno degli allenatori più vincenti del momento. Per ora le rondinelle stanno lottando faticosamente per la salvezza. Dopo l'ultima partita Juventus-Brescia 2-1 la situazione per gli azzurri è piuttosto delicata, mai pareggi conquistati contro Udinese, Inter e Napoli fanno ben sperare i tifosi.