video suggerito
video suggerito

Guardalinee ucciso, in Olanda minuto di silenzio e stop a 33mila gare dilettanti

I quattro ragazzi arrestati, di età compresa tra 15 e 16 anni, verranno processati per direttissima.
A cura di Maurizio De Santis
67 CONDIVISIONI
un assistente di linea al campo

Le squadre professionistiche olandesi hanno osservato un minuto di silenzio e giocato con il lutto al braccio nelle partite di ieri, in memoria del guardalinee morto in seguito all'aggressione subita domenica scorsa ad opera di alcuni calciatori in occasione di un match delle giovanili. Il guardalinee – Richard Nieuwenhuizen, 41 anni – è stato massacrato con calci e pugni al termine della partita Under 17 tra Buitenboys e Nieuw-Sloten Amsterdam giocata ad Almere, ed è morto dopo 24 ore di coma. Per l'aggressione sono stati arrestati quattro giocatori del Nieuw-Sloten, di età compresa tra 15 e 16 anni, che verranno processati per direttissima. Dovranno rispondere di omicidio e altri capi di imputazione. In segno di lutto per l'accaduto, la Federcalcio olandese ha annullato tutte le 33.000 partite di calcio dilettantistico che si sarebbero dovute giocare nel fine settimana.

67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views