Grosseto, i tifosi raccolgono 100mila euro e salvano il club che rischiava di sparire

C'è ancora speranza per la Grosseto del calcio, e solo grazie ai suoi tifosi. La società maremmana rischiava di scomparire dopo il fallimento, gettando così nello sconforto il popolo biancorosso che solo poche stagioni fa potevano contare su una squadra che lottava anche per la Serie A. E invece nelle casse del nuovo club Ac Grosseto 1912 sono arrivati 100mila euro grazie alle sottoscrizioni di tifosi, appassionati e alcuni imprenditori locali. Un tesoretto importante che potrebbe permettere alla società di iscriversi al prossimo campionato di Eccellenza. Ora tutta la città aspetta che la Federazione calcio conceda una proroga di qualche giorno dei termini per l'inscrizione che scadono il 24 luglio. In questo modo il sogno del Grosseto e l'impresa dei suoi tifosi diventerà realtà.
A tal proposito ecco le parole del sindaco Emilio Bonifazi attraverso un comunicato in cui ha voluto esaltare il sacrificio economico dei suoi concittadini: "Se il calcio avrà un futuro a Grosseto lo dobbiamo agli appassionati grossetani. Smentendo disfattisti di varia natura, la città ha risposto al nostro appello e, in soli 3 giorni, sono stati raccolti circa 100.000 euro, soldi versati e altri in corso di deposito. Ed è un risultato importante al quale vanno aggiunti i sostegni in termini di sponsor, come quello garantito da anni dalla Banca della Maremma, da sempre vicina alla squadra calcistica cittadina. Deve essere chiaro a tutti che il nostro obiettivo era e resta esclusivamente quello di salvare il titolo ed evitare di ripartire dalla Terza categoria. Forse ci siamo riusciti. Nel frattempo continuano ad arrivare sostegni e, soprattutto, speriamo nella concessione di una proroga dei termini da parte della Federcalcio per poter raccogliere anche più fondi in grado di garantirci l'iscrizione anche all'Eccellenza. Come amministrazione comunale abbiamo fatto tutto il possibile, ben oltre quello che spetterebbe ad un ente pubblico sommerso dai tanti problemi di una città, ma in giunta eravamo tutti convinti che il capoluogo dovesse avere un riferimento sportivo capace di rinascere dalle ceneri della mancata iscrizione alla Lega Pro e di essere davvero la squadra di tutti i grossetani. In questi giorni abbiamo parlato davvero con tanti soggetti, da tutta Italia e non solo, ma far seguire i fatti alle parole sembra difficile per i più. Grosseto ha invece dato oggi una risposta seria grazie alla generosità e alla passione di tanti cittadini. Adesso che abbiamo messo un po' di benzina nel motore spero al più presto di riconsegnare le chiavi a chi si occupa di gestire giocatori, allenatori, vivai e strategie di gioco. Noi ci saremo, come ci siamo sempre stati, attraverso i nostri impianti sportivi e che sarebbe stato assurdo abbandonare ad un sostanziale inutilizzo".
La speranza è quella di accumulare ancora altri liquidi, ecco a tal proposito l'appello di Bonifazi: "Spero che nelle prossime ore prosegua concretamente la generosità di tanti cittadini anche perché, lo voglio sottolineare, dietro alla semplice iscrizione c'è un progetto sportivo serio e un piano economico altrettanto serio definito dal nostro consulente e, da oggi amministratore unico della società, Stefano Osti. Tutti possono partecipare o meno perché la squadra è e sarà dei grossetani che stanno contribuendo a farla nascere dimostrando che questa città può farcela da sola. Grazie a tutti e continuiamo nelle prossime ore a lavorare sodo e ad incrementare il sostegno finanziario attraverso il conto corrente n. 344209, Iban: IT52P0863614302000000344209 e intestandolo ad Ac Grosseto 1912 ssdarl”.