Grecia, esonerato Claudio Ranieri. Tocca al Trap?
L'avventura di Claudio Ranieri sulla panchina della Grecia è arrivata già al capolinea: il tecnico italiano, già finito nell'occhio del ciclone dopo la rovinosa quanto inaspettata sconfitta interna contro le isole Fær Øer nelle qualificazioni ad Euro 2016, ha ricevuto il benservito. A darglielo è stato il presidente della Federcalcio, Sarris: "Mi prendo la piena responsabilità per l’infelice scelta del tecnico", quanto basta per decretare l'esonero del ct che ha raccolto solo risultati disastrosi finora. Ufficialità che è poi arrivata a distanza di qualche ora: il c.t. ad interim sarà Nektarios Patazis, in attesa di trovare un sostituto per la panchina ellenica. Ma non sarà semplice: adesso gli ellenici sono all'ultimo posto del proprio girone con un solo punto, e le speranze di strappare il biglietto per la rassegna continentale, che si terrà in Francia, si fanno a questo punto molto esigue. Servirà non solo l'impresa, ma anche un cammino da adesso in poi impeccabile nelle prossime partite.
Ma il tempo è un lusso che il tecnico italiano non ha più: toccherà a qualcun altro prendere il timone della nave greca, che però sta imbarcando acqua da tutte le parti. Gli ellenici, dopo anni di anonimato, dal 2004 fanno parte della scena calcistica internazionale. Tre le partecipazioni consecutive agli europei (2004, 2008, 2012), con delle ottime prestazioni anche ai Mondiali e la perla del trionfo del 2004 in Portogallo, quando i lusitani furono sconfitti dagli inarrestabili. Il tecnico portoghese Fernando Santos, predecessore di Ranieri, aveva guidato il Vascello ellenico fino agli ottavi di finale dell'avventura in Brasile, suscitando applausi e simpatie da tutti. Ecco perché la qualificazione ad Euro 2016 è un obiettivo da non fallire: ma i risultati recenti hanno gettato in cattiva luce il lavoro di Ranieri, portando la Federazione greca a decidere per l'esonero.
A chi affidare la missione impossibile? La pista Trapattoni. Secondo il giornale tedesco, ‘Kicker', il nome più gettonato sarebbe quello di un altro allenatore italiano ma di tutt'altro profilo e spessore rispetto a Ranieri: sarebbe quello di Giovanni Trapattoni. L'ex commissario tecnico della Nazionale sarebbe stato contattato offrendo la propria disponibilità nonostante la situazione durissima. La classifica, infatti, appare gravemente compromessa: dopo quattro giornate, conduce la Romania con dieci punti, segue l'Irlanda del Nord con nove, quindi l'Ungheria con sette, la Finlandia con quattro, le isole Fær Øer con tre e la Grecia chiude con un solo punto. All'Europeo si qualificheranno le prime due (direttamente), più la migliore terza. Parafrasando un noto modo di dire, l'Ungheria è lontana. E per Claudio Ranieri, la permanenza sulla panchina ellenica è finita dopo appena un mese.