“Grazie di tutto il supporto”, così Cristiano Ronaldo si concede ai suoi nuovi tifosi
E alla fine Cristiano Ronaldo si è concesso ai tifosi. Un'attesa lunghissima per gli juventini che sono accorsi in massa a Torino per abbracciare il loro nuovo idolo, il fenomeno portoghese che la società ha acquistato a titolo definitivo dal Real Madrid. Un'attesa che sembrava infinita e che il club bianconero ha rimandato fino all'ultimo istante permettendo al giocatore di compiere tutti i passi ufficiali senza l'ossessione della folla attorno a sè.

Una sorta di ombrello per Cr7 perché si potesse dedicare a ciò che doveva essere fatto senza ‘distrazioni' di troppo. Dall'arrivo a Torino il giorno dell'ufficializzazione dell'ingaggio da parte della Juventus, al primo giorno di allenamento alla Continassa. Fino agli autografi e ai selfie con i suoi nuovi tifosi, dopo 22 giorni d'attesa.
Il saluto via social. Ovviamente, il primo bagno di folla vero e proprio è stato immortalato via social dalla Juventus ma anche dallo stesso Cristiano che ha voluto omaggiare chi esulterà ad ogni suo tocco, assist e gol. "Grazie del supporto" ha scritto su Instagram mentre sorridente e abbronzatissimo si concede ai tifosi tra autografi, foto e abbracci.
Il filtro della Juventus. In realtà c'era stato un timido e breve contatto nel giorno delle visite mediche, ma i tifosi della Juve non hanno avuto mai un vero contatto con Cr7. Soprattutto nell'ultimo sbarco di Caselle quando il campione portoghese era stato prelevato da cinque jeep bianco e nere e al primo giorno di allenamento con la Juventus che aveva ignorato 200 tifosi accorsi alla Continassa tra slogan, bandiere e striscioni.
Entusiasmo per Cr7, silenzio per il Pipita. Il primo vero incontro con Cristiano Ronaldo è avvenuto al termine della seconda giornata di allenamento alla Continassa, con il portoghese che è stato accompagnato a firmare autografi e scattare foto con i tanti sostenitori presenti all'esterno del centro sportivo bianconero, che poco prima avevano visto Gonzalo Higuain andarsene al Milan, senza troppi rimpianti.