Grave lutto per Zuniga, morto suo padre

Un grave lutto ha colpito Juan Camilo Zuniga. Il difensore colombiano del Napoli – in prestito al Bologna – piange la scomparsa di suo padre. A dare la triste notizia è stato lo stesso club partenopeo attraverso un comunicato nel quale esprime cordoglio e vicinanza affettiva al calciatore per la morte del genitore: "Il Presidente Aurelio De Laurentiis, il vice Presidente Edoardo De Laurentiis, i dirigenti, l'allenatore, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli abbracciano Juan Camilo Zuniga e si uniscono al suo immenso dolore per l'improvvisa scomparsa dell'amato padre". Parole d'affetto sono arrivate anche dal tecnico, Donadoni, che in conferenza stampa ha abbracciato (sia pure virtualmente) il giocatore: "Gli siamo tutti vicini per la tragedia che gli è capitata".
Zuniga ha lasciato il club partenopeo nelle scorse settimane. L'esterno dei ‘Cafeteros' non rientrava più nei piani tecnico ed era ormai da tempo ai margini della rosa. In Italia è arrivato nella stagione 2008-2009 vestendo la casacca del Siena (28 presenze): quel campionato per lui fu come una vetrina e attirò l'attenzione proprio degli azzurri. Dal campionato successivo, infatti, indosserà la maglia dei campani: acquistato dal Napoli, ha accumulato 125 presenze e 4 gol in 6 stagioni. Complice un infortunio al ginocchio e un'evoluzione della condizione fisica mai effettivamente chiara, da possibile pedina di mercato ambita perfino dal Barcellona (il Napoli lo blindò con un contratto d'oro) Zuniga è poi diventato addirittura superfluo. Poche apparizioni con Benitez, nessuna possibilità di rivedere la luce del tunnel (quella del campo) con Sarri.
A Bologna il difensore sudamericano ha ritrovato una vecchia conoscenza: si tratta del tecnico, Donadoni, da cui era stato allenato durante l'esperienza dell'ex milanista sulla panchina del Napoli. Il trasferimento al Bologna – avvenuto dopo un interessamento da parte della Sampdoria – è destinazione gradita in vista della Coppa America 2016, quella del Centenario.