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Grande Lazio a Marsiglia: Wallace-Caicedo-Marusic e qualificazione ad un passo

La Lazio maltratta l’Olympique al Velodrome e torna a casa con una vittoria importantissima. Successo nato dal bel gioco e da una personalità che ha schiacciato i francesi dal primo all’ultimo minuto. Ottima prestazione degli uomini di Inzaghi che adesso sono ad un passo dalla qualificazione in scia alla capolista Francoforte.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Lazio torna da Marsiglia con un successo importantissimo costruito attraverso il bel gioco e i gol. Tre, rifilati ai francesi che dovevano vincere per rimanere in scia qualificazione, che adesso è nelle mani dei capitolini. Per larghi tratti gli uomini di Inzaghi hanno dominato il match andando in vantaggio con Wallace e trovando il raddoppio con Caicedo. Nel momento migliore del Marsiglia, che ha accorciato le distanze nel finale con Payet, un capolavoro di Marusic chiude definitivamente la gara

Scontri fuori, gol in campo

Trasferta complicata per la Lazio di Simone Inzaghi nell'inferno incandescente di Marsiglia in un match che ha visto una vigilia di fuoco, con incidenti fuori dallo stadio tra le diverse tifoserie. Per i capitolini non è l'ultima spiaggia, così è invece per i francesi di Rudi Garcia, in ritardo in classifica. Inzaghi si affida a Immobile in avanti, con Caicedo per un 3-5-2 che parte subito benissimo al Velodrome, sorprendendo i padroni di casa. Proprio nella prima occasione offensiva, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la Lazio passa in vantaggio: cross pennellato di Lucas Leiva e colpo di testa di Wallace che supera tutti e infila la palla alle spalle del colpevole Mandanda, uscito malamente a vuoto. La gara si accende subito, con l'Olympique che si riversa nella trequarti laziale alla ricerca dell'immediato pareggio.

Doppia occasione per Immobile

La Lazio continua a fare la partita, con il Marsiglia che fatica a gestire l'avversario. Possesso, fraseggi e verticalizzazioni improvvise. E i capitolini sfiorano il raddoppio con Ciro Immobile: al 22′ il bomber di Inzaghi si smarca alla perfezione e chiude a rete colpendo un clamoroso palo a portiere battuto. Un'occasione d'oro con la quale la lazio non riesce a chiudere il match. Nemmeno dieci minuti dopo quando è perfetto Mandanda che si immola sulla deviazione vincente dell'attaccante celeste.

Raddoppio di Caicedo

La Lazio continua a fare la partita, il Marsiglia sciupa una ghiotta occasione da gol per il pareggio al 56′ quando Sanson da due passi in mezzo all'area di rigore celeste spara altissimo in tribuna. Gol sbagliato, gol subito: tre minuti più tardi ci pensa la coppia Immobile-Caicedo a mettere l'accento alla gara con un contropiede da manuale. triangolazione di prima in velocità e Caicedo si ritrova la palla del 2-0 che chiude virtualmente il match con mezz'ora ancora da giocare.

Acuto di Payet, ma chiude Marusic

Il match si accende nei 20 minuti finali con il risultato che si riapre e la gara che torna in bilico: ad aprire ancora la contesa ci pensa Payet all'85' con una punizione calciata in modo perfetto che supera Strakosha. E' il momento migliore del Marsiglia che prova a riagguantare il match ma il forcing finale non ha buon esito: è la Lazio ad approfittarne con un capolavoro di Marusic che trova un collo interno imparabile per il 3-1 finale. La squadra di Inzaghi  torna a Roma con tre punti pesantissimi che significano un passo verso la qualificazione.

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