Gonzalo Higuain alla Roma, formula e cifre nelle ultimissime di calciomercato
Nella rivoluzione totale della nuova Roma di Fienga e Petrarchi, in cui non c'è più spazio per le bandiere (per informazioni chiedere a Totti e De Rossi), il traguardo da raggiungere resta quello della competitività della rosa. In un campionato come quello di Serie A, in cui Juventus, Napoli e Inter (con i loro rispettivi mercati) stanno ipotecando le prime tre posizioni, le squadre di affollano per contendersi l'ultimo slot per la Champions League. E dal prossimo anno i giallorossi potrebbero avere un'arma in più nella corsa all'Europa che conta: Gonzalo Higuain.
Perché Gonzalo Higuain può lasciare la Juve
Nonostante l'arrivo di Sarri sulla panchina della Juventus, Higuain non dovrebbe rientrare nel nuovo progetto tecnico dei bianconeri. L'allenatore toscano ex Chelsea ha confermato di voler puntare su Cristiano Ronaldo come punta centrale del suo attacco, di fatto mettendo "il Pipita" sul mercato.
Le cifre del trasferimento di Higuain
La Juventus lo lascerebbe partire in prestito per una cifra vicina ai 12 milioni di euro, e l'operazione sarebbe sostenibile per i giallorossi anche a livello di ingaggio. Higuain guadagna infatti poco più di Dzeko (13 milioni lordi contro 11). Il promesso sposo dell'Inter potrebbe essere sostituito dal "Pipita" come terminale offensivo all'ombra del Colosseo.
La stagione di Higuain al Chelsea
Non è stata sicuramente un'annata da incorniciare quella appena trascorsa per Higuain. Il "Pipita" è passato dal Milan al Chelsea (dove ha vinto un'Europa League), ma il suo bottino di gol resta piuttosto magro: 11 centri stagionali per lui, comunque più di Edin Dzeko, che si è fermato a quota 9. Pur impiegato spesso da Sarri in Premier League (14 presenze in metà stagione), Gonzalo non è riuscito a incidere come ai tempi di Napoli, e il suo ritorno non ha convinto i dirigenti bianconeri che hanno deciso di metterlo nuovamente sul mercato. L'attaccante ha ancora due anni di contratto ma fatto sapere di essere disposto a partire a due condizioni: accasarsi in una squadra di primo livello (e la Roma lo è) ed essere centrale nel nuovo progetto (e questo dipenderà soltanto da lui).