Golden boy, ecco gli 11 “cadetti” con maggiore valutazione di mercato
Dopo 39 giornate del campionato cadetto la classifica al vertice sembra essere piuttosto chiara: Spal in fuga con Verona e Frosinone a contendersi il secondo posto valevole per la promozione diretta in Serie A. Nelle zone meno nobili della graduatoria, invece, tolte Latina e Pisa, le cui speranze di salvezza sono ridotte al lumicino, dalla Ternana all’Ascoli ben 5 squadre, in altrettanti punti, tentano di salvarsi evitando lo spauracchio dei Play-out.
Al di là degli aspetti meramente numerici però, questa gran parte di annata ha messo in mostra diversi talenti, il cui valore, dopo una stagione felice in Cadetteria, è lievitato notevolmente con grande soddisfazione delle rispettive squadre d’appartenenza. In questo contesto, quindi, vediamo la top 11 dei calciatori con maggior valore di mercato nella nostra Serie B.
Mani sicure, fra i pali Bardi del Frosinone
A difendere la porta di questa “top 11” dei calciatori con maggiore valutazione troveremmo Francesco Bardi. L’estremo difensore del Frosinone, infatti, grazie anche al suo ottimo rendimento fatto di 11 gare su 37 sfide disputate senza subire reti ed una serie di incredibili parate, ha visto aumentare il costo del suo cartellino fino agli attuali 3.5 milioni di euro. Uno score niente male per il ragazzo scuola Livorno di proprietà dell’Inter che, a 25 anni, sembra aver compiuto il definitivo salto di qualità. Un salto di qualità che, almeno al momento, lo ha portato ad essere il miglior portiere, per costo del cartellino e non solo, della Serie B.
Difesa, da Romulo a Letizia il conto è di 8.7 milioni
Nel pacchetto arretrato, invece, a trovare spazio ci sarebbero diversi giocatori capaci, in questa stagione, di dare prova della loro forza e delle loro grandi potenzialità. Da chi era in cerca di riscatto a chi aveva bisogno di minuti fino a chi doveva confermare quanto di buon fatto nelle precedenti annate, infatti, la difesa che viene fuori da questa difficile cernita costerebbe circa 8.7 milioni di euro.
Al centro, ci sarebbe la rocciosa ed arcigna coppia Romagnoli–Valjent, in “prestito” rispettivamente da Carpi e Ternana (61 partite totali ed una valutazione di 2.9 milioni di euro in due) mentre, sulle corsie laterali, il redivivo Romulo (3.5 milioni), tornato a grandi livelli dopo i problemi fisici accusati in maglia Juve e l’ottimo Letizia del Carpi (2.3).
Fossati-Dezi, il duo di centrocampo del futuro
Sulla linea mediana a trionfare è la gioventù con due ragazzi dalle grandi doti e dalle enormi potenzialità. Parliamo, nello specifico, nel centrocampo a 2 di questa ipotetica compagine, di Marco Fossati dell’Hellas Verona e di Jacopo Dezi del Perugia. Due prospetti davvero interessanti che, dopo varie esperienze fra Lega Pro e Serie B, hanno conquistato una discreta reputazione con tante prestazioni di livello, 8 gol totali e la consapevolezza di meritarsi, con la propria squadra o in futuro sul mercato, la tanto agognata Serie A. Come da massima serie è pure il loro talento valutato, al momento, 2.6 milioni di euro per il gialloblù di proprietà del Cagliari (riscatto obbligatorio da parte degli scaligeri in caso di promozione) e 2.3 milioni per il napoletano in prestito agli umbri.
11.1 milioni di euro: è l’attacco il reparto più costoso
Davanti il potenziale aumenta a dismisura. E sì perché questo ipotetico attacco oltre a possedere nei suoi interpreti un valore davvero importante per la categoria (11.1 milioni di euro), ha anche totalizzato finora qualcosa come 45 reti in campionato. Quarantacinque gol quasi equamente divisi fra i vari interpreti che, in questo 4-2-3-1, si disporrebbero così: Kevin Lasagna di punta (13 gol in stagione che hanno convinto l’Udinese a prelevarlo dal Carpi), Federico Dionisi del Frosinone (16 reti) a sinistra, sulla trequarti Federico Bonazzoli (solo 2 segnature per il bresciano) e, a chiudere, sulla destra, l’ex Parma Camillo Ciano (14 marcature per lui). Un reparto di primo livello e che di sicuro farebbe le fortune di qualsiasi squadra, magari di Serie B, vogliosa di approdare in fretta nel paradiso del calcio nazionale chiamato Serie A.