Globe Soccer Awards, Ronaldinho invitato ma assente: passaporto ritirato
Ai Globe Soccer Awards non era presente Ronaldinho, il ‘Gaucho' brasiliano che pur essendo stato invitato non era nel parterre dei VIP dove c'erano i migliori e i più famosi volti del mondo del calcio presente e passato. Non è stata ovviamente una scelta volontaria ma imposta: le recenti vicissitudini giudiziarie nel suo Paese infatti non gli hanno permesso di viaggiare e arrivare a Dubai.
Il punto centrale è semplice: Ronaldinho attualmente è senza passaporto e nemmeno dietro l'invito diretto degli arabi che hanno organizzato la kermesse mondiale con il meglio del calcio mondiale, il Governo brasiliano ha voluto cedere concedendo una eccezione.
Le cronache giudiziarie attorno a Ronaldinho raccontano di un ex fenomeno sull'orlo del fallimento, stando ai suoi conti correnti bancari ma nello stesso tempo un ex calciatore che non rinuncia alla bella vita e ai suoi piaceri. Un controsenso? Solamente all'apparenza perché sembra che per l'ex stella brasiliana sia stato tutto orchestrato per evitare nuovi controlli del fisco.
Attualmente Ronaldinho dovrebbe pagare una multa di un paio di milioni di euro allo Stato brasiliano e proprio per non vedersi confiscati i guadagni avrebbe lasciato quasi a secco i propri conti. Ma proprio per questo contenzioso e con la paura che lasci il Paese approfittando di proposte simili ai Globe Soccer, gli è stato confiscato il passaporto.
Il ritiro del passaporto è stato deciso tempo fa ma il divieto di volare verso Dubai è arrivato a seguito dell'atteggiamento ‘menefreghista' dell'ex stella brasiliana che ha continuato a viaggiare per motivi pubblicitari. Irritando il giudice Brasilino Pereira dos Santos che ha firmato il ritiro del documento: “Ci troviamo davanti ad una condizione in cui l’imputato si fa chiaramente beffe della giustizia davanti alla società brasiliana e a quella mondiale”