Glik super: con 7 gol punta al record di Materazzi
Miglior difensore per media, fantamedia e gol realizzati. La stagione con i fiocchi di Kamil Glik, capitano, guida e difensore centrale del Torino, può essere raccontata anche solo attraverso le cifre: 23 presenze in campionato (alle quali vanno aggiunte quelle in Europe League), 6.33 di media, 7.09 di fantamedia, sette ammonizioni, nessuna espulsione (e anche questa è una notizia, visti alcuni precedenti) e sette gol. Un bottino, quest'ultimo, che fa di lui l'inavvicinabile dominatore della classifica dei difensori goleador, pronto ad attentare ai record realizzati in serie A da altri colleghi del passato.
Su tutti l'ex interista Materazzi che ai tempi del Perugia, stagione 2000/2001, di reti ne realizzò dodici, sette delle quali dal dischetto. Ed è proprio in questo altro dettaglio statistico che si osservano meglio i contorni della super-stagione del polacco che ha trovato la rete solo su azione, o per meglio dire con la specialità della casa: gli inserimenti sugli sviluppi dei calci piazzati. Alle spalle del campione del Mondo 2006, quindi, troviamo l'argentino Daniel Passarella che, con la Fiorentina nel 1985/1986, si fermò a undici, anche lui con una non trascurabile predilezione per i calci piazzati. Quota dieci, invece, per Giacinto Facchetti nel 1966/1967, grazie all'apporto tattico del Mago Herrera che introdusse per la prima volta la figura del terzino fluidificante con licenza di attaccare e guardare da vicino la porta. È passato anche dall'Inter, Salvatore Fresi, che si accomoda ai piedi di questo speciale podio, grazie agli otto centri del 2002/2003, realizzati con la maglia del Bologna.
Sulle loro tracce c'è ora Glik che, con nove giornate ancora da giocare, è stato capace di superare tutti i recenti vincitori della classifica dei difensori goleador: a cominciare dal sampdoriano Silvestre, capace di imporsi per due stagioni consecutive nel 2010/2011 con sei reti in maglia Catania e nel 2011/2012 con cinque in maglia Palermo. Nulla da fare anche per Gonzalo Rodriguez della Fiorentina che, al primo campionato in viola nel 2012/2013, ne realizzò sei e quest'anno insegue a quota cinque. Insomma la concorrenza è avvertita: il polacco non ha voglia di smettere di stupire.