Giudice Sportivo, prova tv: 3 giornate di squalifica a Perotti, 1 a Holebas
Tre giornate di squalifica a Perotti (per quel calcio galeotto rifilato a Holebas durante il match di Marassi) e una al difensore greco della Roma, protagonista di un gestaccio rivolto al pubblico rossoblù. Il Giudice Sportivo ha punito così i fatti accaduti domenica scorsa, durante la gara tra Genoa e giallorossi nella quindicesima giornata di campionato. Sanzioni che sono arrivate dopo il ricorso alla prova televisiva da parte di Tosel. La sanzione nei confronti del calciatore ligure è arrivata perché "al 93′ con un repentino movimento della gamba sinistra colpiva da tergo con un calcio la coscia destra del calciatore giallorosso, che si accasciava dolorante al suolo", si legge nelle motivazioni. Decisione arrivata a compensare il mancato intervento da parte dell'arbitro Banti che, non avendo visto l'episodio, non ha sanzionato quella definita come ‘condotta violenta' da parte della attaccante rossoblù.
Holebas, dito medio ai tifosi e squalifica. A mettere nei guai il difensore greco della Roma, invece, è quanto accaduto al triplice fischio della partita, tanto intensa dal punto di vista agonistico quanto nervosa. In gestaccio (dito medio rivolto alla tifoseria genoana) commesso non è sfuggito agli ispettori della Procura Federale che, nel compilare il referto hanno rilevato che dalla tribuna che sovrasta l'ingresso negli spogliatoi "numerosi sostenitori del Genoa effettuavano un nutrito e prolungato lancio di oggetti di varia natura (bottigliette, monete, accendini e così via) all'indirizzo dei calciatori della Roma e degli Ufficiali di gara (nonché degli stessi collaboratori della Procura federale), con concreto pericolo per la loro incolumità. In quei frangenti Holebas indirizzava platealmente al pubblico un gesto provocatorio ed insultante".
Il calcio di Perotti al difensore greco della Roma
Gli altri provvedimenti: 3 giornate anche a Botta. Tre giornate di squalifica inflitte a Ruben Botta: il giocatore del Chievo è stato espulso per un'espressione ingiuriosa rivolta all'arbitro e poi ripetuta al quarto uomo. Un turno di stop per: Paolo Cannavaro (Sassuolo), Andrea Consigli (Sassuolo), Pontus Jansson (Torino), Mattia Perin (Genoa), Massimo Volta (Cesena), Alessandro Agostini (Verona), Raul Albiol (Napoli), Davide Astori (Roma), Leonardo Bonucci (Juventus), Miralem Pjanic (Roma) e Matias Vecino (Empoli).
