Giudice Sportivo, Milan stangato: 2 turni a Kucka, 1 a Niang

Prima lo 0-3 a tavolino inflitto al Sassuolo, decisione che ha ribaltato l'esito del match contro il Pescara, poi il novero degli squalificati dopo la seconda giornata. Come ipotizzabile, il Milan è la squadra più colpita a causa dei cartellini rossi presi al San Paolo, contro il Napoli. Il Giudice Sportivo ha inflitto due giornate di squalifica al milanista Kucka, espulso nella gara giocata contro i partenopei, "per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (Prima sanzione); per avere, al 30° del secondo tempo, all’atto dell’ammonizione, rivolto all’Arbitro un’espressione ingiuriosa". Due giornate – ma in questo caso il provvedimento non è legato ad alcuna sanzione maturata nel campo – anche a Dessena del Cagliari "per avere, al termine del primo tempo, negli spogliatoi, non inserito in distinta, rivolto al Direttore di gara espressioni ingiuriose".
Stop di una giornata. Oltre al centrocampista, Kucka, il Milan perde anche l'attaccante Niang ("doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario") che si aggiunge al novero degli squalificati per un turno: Carmona dell'Atalanta ("doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario"); Laurini dell'Empoli ("per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco").
Graziato Sarri. Quanto al tecnico del Napoli, allontanato durante la partita con il Milan, alla ripresa del campionato sarà regolarmente in panchina. Nei suoi confronti il Giudice Sportivo ha adottato una sanzione lieve, l'ammonizione con diffida "per avere, al 6′ del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall'area tecnica". Tra le società, infine, ammende per Udinese (3 mila euro "per avere omesso di intervenire, nel corso del secondo tempo, affinché i raccattapalle sistematicamente ed intenzionalmente non ritardassero la ripresa del giuoco"), Cagliari (2 mila), Inter (1.500) e Fiorentina (1.000).