Giudice Sportivo, Mexes squalificato per 4 giornate
Philippe Mexes squalificato per quattro giornate effettive. E' questa la sanzione che il Giudice Sportivo ha inflitto al difensore del Milan per il brutto episodio avvenuto sabato sera all'Olimpico. Anticipo della 20a giornata di campionato amaro per i rossoneri (sconfitti in rimonta e con Inzaghi sul filo dell'esonero) e per il calciatore francese finito sul banco degli imputati per il raptus di nervosismo che lo ha spinto a mettere le mani al collo di Mauri – capitano dei biancocelesti – e ad affrontare a muso duro Cana nel convulso finale di partita. Quattro giornate di squalifica: poche rispetto alle attese di chi pensava che, vista la gravità dell'azione commessa, il giocatore meritasse uno stop più lungo. Salterà le gare in calendario contro Parma, Juventus, Empoli e Cesena.
Stop di quattro match per avere, al 46° del secondo tempo, a giuoco in svolgimento – come si legge nelle motivazioni del Giudice Sportivo -, afferrato al collo un calciatore avversario trascinandolo al suolo e reiterando, dopo la consequenziale espulsione, tale violenta condotta.
Altri provvedimenti. Tre giornate inflitte a Panagiotis Kone dell'Udinese per "doppia ammonizione per comportamento non regolamentare in campo e per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (una giornata) e per condotta irriguardosa nei confronti degli ufficiali di gara (art.19 n.4 lett. a) avendo, al 25° del secondo tempo, all'atto dell'espulsione, contestato la decisione arbitrale, appoggiando entrambe la mani sul petto del direttore di gara, spingendolo leggermente (due giornate)". Quattordici, invece, i calciatori fermati per una giornata: Francesco Acerbi (Sassuolo), Luca Antonelli e Andrea Bertolacci (Genoa), Daniele Baselli (Atalanta), Lucas Biglia e Stefan Radu (Lazio), Danilo D'Ambrosio (Inter), Dario Dainelli (Chievo), Albin Ekdal e Luca Rossettini (Cagliari), Antonio Floro Flores (Sassuolo), Kalidou Koulibaly (Napoli), Claudio Marchisio (Juventus), David Pizarro (Fiorentina).
Niente prova tv per Bergessio. La manata rifilata a Gonzalez del Palermo poteva costargli cara considerato che la Procura Federale aveva richiesto il ricorso alla prova tv. Il Giudice Sportivo è stato di parere opposto, motivando il gesto dell'argentino come "un movimento con il braccio congruo per liberarsi dalla trattenuta".