Giovinco: “Le squadre antipatiche sono quelle da battere”
Sebastian Giovinco ha iniziato nel modo migliore il 2013. Il piccolo attaccante bianconero, che a fine mese compirà ventisei anni, ha realizzato due reti nelle prime due partite disputate nel nuovo anno e nel match di Coppa Italia contro il Milan per la prima volta ha sentito il calore dei propri tifosi. Giovinco domenica tornerà per la prima volta da ex a Parma. Contro la squadra che lo ha lanciato lo juventino vuole i tre punti, ma l’attaccante sa che vincere contro la squadra di Donadoni non è affatto facile. I bianconeri, però, non possono perdere altri punti per strada dopo il k.o. interno subito con la Sampdoria:
Al Parma devo molto, perché ha creduto in me e mi ha rilanciato. Li conosco bene e con Donadoni sono ancora più compatti e difficili da battere. Noi però vogliamo rifarci della sconfitta subita contro la Sampdoria e fare di tutto per vincere. Sta arrivando il periodo più delicato, con tante partite ravvicinate di grande importanza. Questo è un bene però, perché significa che siamo in corsa per tutte le competizioni. Speriamo di continuare su questa strada. Non mi sento fondamentale perché in questa Juve lo sono tutti.”
Giovinco, che ha spiegato perché ha dedicato sulla propria pagina Facebook il successo contro il Milan in Coppa Italia ha tutti i ‘rosiconi’, ha detto la sua opinione anche sulla polemica tra Marchisio e il Napoli:
Ho dedicato su facebook la vittoria sul Milan ai rosiconi perché mi scrivono in tanti e non sono tutti tifosi della Juve. Era solo un modo per essere simpatico, visto che ora l’antipatico è Claudio. Le squadre antipatiche sono tutte quelle da battere ed è normale quando c’è una competizione. Ora per esempio, io sarò un po’ più antipatico al Milan.”