Giovinco e Pirlo, numeri e magie in Major League

Le buone notizie per Antonio Conte arrivano dall'America. Sebastian Giovinco e Andrea Pirlo regalano spettacolo, gol e, soprattutto, la certezza di una condizione fisica nettamente in crescendo. A Toronto come a New York sono loro i protagonisti che rubano i riflettori della Major League. La ‘formica atomica' è una star in Canada e questa volta guadagna la copertina regalando alla platea tre perle del suo campionario: due gol e un assist che mettono la firma in calce al 3-1 rifilato ai Colorado Rapids e spingono la squadra verso la conquista dei playoff. Sono 19 adesso le reti realizzate dall'ex attaccante della Juventus e la vetta della classifica marcatori non è così lontana… anzi, è vicinissima considerato che Kamara del Columbus è a quota 20. Ma c'è un altro motivo di vanto: Giovinco svetta pure nella speciale graduatoria dei passaggi decisivi, quegli assist che valgono (quasi) come andare a bersaglio: ne ha fatti 14 finora.

Dalla ‘formica atomica' al ‘professore'. E' ancora un altro ex calciatore della Juventus ad attirare su di sé l'attenzione della critica e dei media: si tratta di Andrea Pirlo che, poco alla volta, grazie anche a una forma fisica migliorata e una preparazione che dà i suoi frutti, ha trovato maggiore continuità di rendimento. Sale di giri e di colpi: e se contro Toronto aveva già mostrato un passo diverso e tolto un po' di ruggine alla propria classe, nella sfida vinta contro San José ha concesso il bis e alimentato la certezza che la condizione atletica fa registrare segnali positivi. Non ha fatto gol, al suo posto ci hanno pensato Ned Grabavoy (doppietta) e il ‘solito' David Villa (ex Barcellona), ha comunque concesso ai tifosi un saggio delle proprie potenzialità tecniche. Uno in particolare l'episodio che ha fatto scattare in piedi i circa 30mila spettatori dello Yankee Stadium, quando da calcio d'angolo ha centrato l'incrocio dei pali. "Ho visto che in area non c'era nessuno e così ci ho provato", ha ammesso Pirlo nel dopo gara.