Giovinco e Pato, gol e prodezze balistiche
Un siluro della ‘formica atomica' e il Toronto torna alla vittoria (la prima tra le mura amiche). La rete (quinta stagionale) segnata da Sebastian Giovinco concede una boccata d'ossigeno alla società canadese: Portland Timbers sconfitto, quinto posto in classifica nella Eastern Conference e una piccola soddisfazione, ovvero piazzarsi davanti all'Orlando dell'ex milanista Kakà. Vantaggio che può ancora aumentare in virtù di una partita in più da giocare rispetto all'undici del brasiliano. Ex juventino ancora una volta sugli scudi, sua l'ennesima prodezza balistica che ha incantato i tifosi e strappato applausi: la distanza è più o meno la stessa, quella prediletta su punizione, dai 30 metri ‘Seb' lascia partire un fendente di sinistro che va a insaccarsi nell'angolino, laddove il portiere nulla può. Giovinco ha poi espresso tutta la propria soddisfazione in un'intervista al sito del Toronto: "E' stato un gol davvero molto bello – ha ammesso subito dopo la partita -. Era quello che volevo, lo stavo cercando… e così quando mi è capitata l'occasione buona ho controllato la palla e ho tirato".
Pato trascinatore al San Paolo
Da un ex juventino a un'altra ‘vecchia' conoscenza del campionato italiano: questa volta si tratta di Alexandre Pato, protagonista nel campionato brasiliano grazie a un gol segnato e a un assist prezioso, due invenzioni che hanno indirizzato il successo del San Paolo con il Joinville per 3-0. Non è tutto oro quello che luccica… e al ‘papero' non mancano i motivi per essere scontento nonostante sia il leader della classifica marcatori grazie a una media da bomber vero: 13 gol in altrettante partite, uno ogni 90 minuti. Una garanzia, come scendere in campo e partire con una rete di vantaggio. E allora, cosa lo rende poco felice? E' la situazione contrattuale: al San Paolo è in prestito dal Corinthians e ancora non sa se il club paulista lo riscatterà oppure lo rispedirà al mittente.